E’ stato inaugurato, dopo le proteste della scorsa primavera dove erano infatti state tagliate una cinquantina di querce e eliminati una settantina di parcheggi (guarda il servizio), viale Libertà. Una delle strade principali di San Donà di Piave che collega il centro alla cittadella scolastica ora è completamente riqualificata con delle nuove piste ciclabili.
Non sono mancate delle criticità nel viale fatte emergere dal consigliere comunale Massimiliano Rizzello.
Viale Libertà
Una strada ampliata nelle due carreggiate, con piste ciclabili per ogni senso di marcia, marciapiedi rinnovati nella pavimentazione e privi di dislivelli per facilitare anche le persone con mobilità ridotta. E inoltre: collegamenti in sicurezza con i parcheggi vicini che permettono di raggiungere a piedi le sedi scolastiche, limitando il congestionamento di veicoli negli orari di ingresso e uscita da scuola; diversi portabiciclette e telecamere per monitorare i flussi di mobilità ciclabile; e nuove alberature (frassini) a cui è stato garantito il giusto spazio vitale.
Energy Care
“Viale Libertà adesso offre un miglioramento per la qualità della vita dei residenti e degli utenti e soprattutto consente loro spostamenti a piedi ed in bici in maggiore sicurezza magari riducendo l’utilizzo dell’auto e la produzione di CO2; il progetto, svoltosi con un percorso di progettazione partecipato, è costato 785.000 euro ed ha ricevuto un contributo di 240.000 euro rientrando nel programma Interreg Energy Care Italia – Slovenia – così l’Assessore a Trasporti e Mobilità Lorena Marin – È stato fondamentale il coinvolgimento dei cittadini in tutto il percorso: alcuni sandonatesi sono diventati veri e propri Energy Care Ambassadors, sperimentando forme di mobilità sostenibile, e parteciperanno all’inaugurazione. Ringrazio anche gli Uffici del settore Lavori Pubblici, per il grande lavoro svolto, e la ditta FP Lavori Stradali di Scorzé. Questo progetto è stato senz’altro un grande lavoro di squadra”.
Il programma Energy Care ha coinvolto tre città: Trieste (con l’efficientamento energetico e la promozione della mobilità sostenibile del complesso ATER di via San Giovanni Bosco nel quartiere di Ponziana), Capodistria (con l’efficientamento energetico di una scuola dell’infanzia di e una campagna di promozione della mobilità sostenibile nell’area scolastica a Škofije attraverso la realizzazione di un parcheggio per le biciclette presso l’edificio scolastico) e appunto la nostra San Donà di Piave.
Il commento del sindaco
Aggiunge il Sindaco Andrea Cereser “Forse gli studenti non apprezzano il nome Viale Libertà al mattino quando si recano a scuola, ma solo all’uscita, quando rientrano a casa: ma adesso questa strada permette di muoversi con maggiore libertà e sicurezza. Non dimentichiamo inoltre il minore inquinamento: come amministrazione abbiamo aderito al Patto dei Sindaci per l’Energia e il Clima, e a fronte di questo, predisposto ed approvato il 12 novembre in Consiglio Comunale il PAESC – Piano d’Azione per l’Energia Sostenibile e il Clima (che prevede la pianificazione di azioni per contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici) e ci impegniamo fermamente a raggiungerne gli obiettivi”.