“Il nostro personale dell’urgenza-emergenza svolge tutti i giorni e nelle 24 ore un grande lavoro con impegno e professionalità, gli attestati di stima che giungono dal territorio lo confermano. Ma non scordiamo che le loro capacità devono essere affiancate da mezzi e attrezzature adeguate; su questo fronte ci sono grandi novità dato che tra qualche mese rinnoveremo il parco mezzi per i soccorsi: arriveranno altre 7 ambulanze e un’auto medica che sarà la prima in uso all’Ulss4. Le nuove ambulanze permetteranno di intervenire con la massima efficacia già da quest’estate anche sul litorale dove restano in servizio pure le moto mediche”. A dirlo è il direttore generale dell’Ulss 4, Carlo Bramezza, dopo che in questi giorni Azienda Zero ha espletato la procedura di gara centralizzata per la fornitura di veicoli destinati alle aziende sanitarie del Veneto (in totale 133) per l’emergenza ospedaliera.
Le nuove ambulanze
Per quanto concerne l’Ulss4, i veicoli in arrivo saranno 8, di cui 7 ambulanze e un’auto medica. Le ambulanze saranno Volkswagen Crafter; l’auto medica una Skoda Octavia Scout con trazione integrale e assetto di tipo “off road”. Le ambulanze nuove sono fornite delle migliori dotazioni, come motori di nuova generazione a basso inquinamento; assistenti per la sicurezza alla guida (ADAS) come frenata automatica in caso di prevista collisione e il mantenimento della corsia; navigatore satellitare; impianto di igienizzazione, illuminazione interna equiparabile a quella di una sala operatoria, impianto di ossigeno, comandi digitali. Sul fronte dotazioni elettromedicali i mezzi saranno forniti di barelle elettriche, elettrocardiogramma a distanza, defibrillatore, sistemi di trasporto pediatrico, sedia scendiscale con cingoli per il trasporto dei pazienti, anche pesanti, garantendo così maggiore sicurezza al personale del soccorso.
“L’acquisto dei mezzi con gara centralizzata di Azienda Zero ha permesso di abbattere i costi – puntualizza il DG Bramezza – e rappresenta un unicum a livello nazionale sia per l’ampio numero di mezzi acquistati e sia per l’elevatissimo standard qualitativo degli stessi. Inoltre il servizio di manutenzione “full risk” garantirà nel periodo di utilizzo la massima efficienza degli stessi”.
Il servizio di emergenza
“Il nostro servizio di emergenza – spiega il direttore dell’omonimo dipartimento funzionale, Fabio Toffoletto – interviene su un’ampia area di territorio dove, tra l’altro, in 57 km di litorale si moltiplica durante l’estate. Questa dotazione rinnova e pone al top il nostro parco mezzi, l’auto medica ci permetterà di arrivare ancora più velocemente sul luogo dell’emergenza”.
“E’ un progetto davvero oculato quello espletato dalla Regione Veneto – aggiunge il dottor Mattia Quarta, primario al pronto soccorso di San Donà – perché ha previsto l’acquisto di mezzi e di dotazioni di alto profilo, in modo omogeneo per tutte le ASL del Veneto. In questo modo tutta la rete regionale dell’emergenza-urgenza sarà allineata e ancora più efficace”.
“E’ un passo essenziale per il potenziamento ulteriore del soccorso territoriale – conferma il primario al pronto soccorso di Portogruaro, Miranda Zoleo – che ci consentirà di rinnovare e ampliare il parco mezzi e portare sul territorio l’assistenza medico infermieristica in emergenza in modo sempre più tempestivo e capillare”.
Ulss4
Allo stato attuale l’Ulss4 dispone complessivamente di 12 ambulanze in servizio nei pronto soccorso ospedalieri di Jesolo, Portogruaro e San Donà di Piave. L’attività sul territorio è elevata come confermato anche dal chilometraggio dei mezzi. Le ambulanze in servizio all’ospedale di San Donà e Portogruaro percorrono in media che supera i 50 mila km l’anno. Nel 2018 il totale dei km percorsi dalle ambulanze aziendali hanno sfiorato i 350 mila.