Un buon inizio per rialzarsi, dopo due catastrofi di dimensioni apocalittiche a Venezia. Da mercoledì 16 aprile chi ha le domande in ordine sarà finalmente risarcito dei danni subiti dall’acqua granda del 12 ottobre scorso. Lo ha annunciato oggi, in una conferenza stampa, il sindaco Luigi Brugnaro, spiegando che i risarcimento saranno possibili grazia all’arrivo del denaro depositato presso la sede della banca d’Italia nel conto della protezione civile a Venezia. RIVEDI LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA
L’acqua alta e i risarcimenti
Per tutti coloro che hanno avuto danni più ingenti e viene loro richiesta una perizia, i termini entro i quali presentare i moduli sono stati prorogati al 31 ottobre, data scelta anche alla luce delle difficoltà nate in queste settimane con la pandemia da Coronavirus.
Lavori pubblici
Non solo risarcimenti per i privati, ma un po’ di coccole anche per la città danneggiata qua e la. L’altra buona notizia è l’iniezione di 46 milioni di euro tra le aziende edili per lavori pubblici di ripristino dopo l’inondazione, che cominceranno a breve.