Aggiornamenti Coronavirus. Luca Zaia alza i toni, serpeggia rabbia nella ristorazione, tra gli artigiani e nel turismo. La situazione è positiva nel senso che le curve vanno verso il basso, non bisogna però calare la guardia. Sono molte le segnalazioni dei cittadini che assistono ad azioni irresponsabili.
È pensiero condiviso che il 1 giugno sia una data troppo distante, non si può più aspettare. I questi tempi di attesa che i stanno dilatando eccessivamente. Si chiede che il governo produca un provvedimento che autorizzi le regioni a riaprire sulla base di un piano attuabile solo previa convalida. Sembra che il rischio di apertura sia relazionato alla “strategicità” dell’attività, ma secondo Zaia tutte hanno dignità in egual misura. Non è corretto che artigiani e negozianti vengano bistrattati