Non è mai cessata l’opera di monitoraggio e controllo da parte dei Carabinieri della Compagnia di Mestre legata alla “Fase 2” all’emergenza epidemiologica, attraverso la vigilanza delle zone di competenza, in particolar modo sui parchi e negli altri luoghi di aggregazione, proprio per scongiurare i temuti effetti dell’eccessivo assembramento di persone e per vigilare sul corretto uso dei mezzi di protezione, mascherine e quant’altro. La pattuglia della Stazione di Mirano mercoledì sera viene inviata con solerzia al parco pubblico di via Battisti, dove è stata segnalata la presenza di un nutrito gruppo di giovani che si sono riuniti senza rispettare le regole. LEGGI ANCHE: Movida: medici contro gli assembramenti di giovani
Mirano
Giunti sul posto entro pochi minuti, effettivamente i Carabinieri sorprendono una ventina di ragazzi, di varia estrazione, che si sono riuniti per bere ed ascoltare musica, in spregio al rispetto delle distanze interpersonali e qualcuno imprudentemente anche senza mascherina.
La situazione, insomma, nonostante il costante richiamo al buon senso e anche considerando ogni buona intenzione da parte delle Forze dell’Ordine di non gravare sul momento di difficoltà per tutti, è decisamente insostenibile.
Le multe
Ai militari non rimane scelta che identificare i presenti e far scattare le sanzioni amministrative, in tutto quindici, nei confronti dei giovani, extrema ratio per far capire a loro e a tutti coloro che pensano ad interpretazioni pericolosamente estensive che così si rischia concretamente di tornare al lockdown.
I controlli
I servizi di controllo in funzione del rispetto delle norme del virus Covid-19, saranno intensificati maggiormente su tutto l’entroterra mestrino, ed in concentrazione massiccia in prossimità delle aree verdi, piazze e passeggiate prese d’assalto per le giornate decisamente miti, per vigilare su eventuali “illecite” aggregazioni di persone.
Stiamo uscendo di senno. Forse qualcuno è già nato vecchio. Lo sappiamo tutti che l’adolescenza è l’età della trasgressione e certamente punire con multe in fa altro che allontanare i giovani da una società che sa solo punire e non sa parlare loro. Spero anche che i genitori che sono chiamati a pagare non abbiano problemi ad arrivare a fine mese. Chi è senza peccato….
Che imparino a rispettare le regole