Cultura e Spettacolo

Ater di Venezia: bandi per 37 alloggi a canone calmierato in provincia

Le abitazioni si trovano a Quarto d’Altino, Scorzè, Spinea, Santa Maria di Sala e Cinto Caomaggiore

L’Ater di Venezia ha ricominciato a concedere in locazione gli alloggi Ater nei comuni della Città Metropolitana con bandi “Non Erp” (Edilizia residenziale pubblica) e quindi a canone agevolato, accessibili anche a chi ha un Isee che supera la soglia prevista per l’Erp.

Ater di Venezia

Si tratta di alloggi che appartengono all’Ater realizzati senza contributi pubblici e quindi non soggetti alla disciplina dell’edilizia residenziale pubblica. Saranno locati a canone agevolato con contratto di durata triennale (più ulteriori due), secondo l’art. 2, comma 3 della legge n. 431/1998.

I bandi non erp non si vedevano da circa sei anni, ripresi dopo una ricognizione puntuale di tutto il patrimonio abitativo immobiliare dell’Azienda territoriale di edilizia residenziale pubblica.

Il commento del presidente

“L’esigenza di ricominciare ad assegnare alloggi a canone calmierato era impellente – spiega il presidente dell’Ater di Venezia, Raffaele Speranzon – per poter dare una risposta abitativa a tutta quella fascia di popolazione che non ha i requisiti previsti per l’Erp e magari supera di poco l’Isee previsto dalla nuova legge regionale, ma non può essere considerata ricca e fatica a trovare casa”.

“Sono abitazioni che erano già destinate al Non Erp – aggiunge Speranzon – ma occorreva ristabilire e aggiornare tutti i criteri per la loro assegnazione, lo abbiamo fatto nei tempi più rapidi possibili anche a seguito della riforma della legge regionale sull’Erp perché nessuno deve sentirsi abbandonato dalle istituzioni, che si tratti di emergenze sociali, cittadini che hanno poche risorse o coloro che pur riuscendo con mille difficoltà a sbarcare il lunario non possono comunque permettersi un affitto privato a prezzi di mercato”.

“Partiamo con l’assegnazione di alloggi in questi cinque Comuni ma è sono solo l’inizio – conclude il presidente – nei prossimi mesi, man mano che i restauri proseguono e le abitazioni Non Erp saranno sistemate, si renderanno accessibili altre abitazioni Ater che potranno essere destinate ai cittadini”.

Come accedere ai bandi

Per accedere ai bandi per l’assegnazione di alloggi a canone calmierato infatti è necessario avere un Isee-Erp di almeno 10mila euro e avere un reddito imponibile fiscale tra i 30 e i 52 mila euro.

Il primo bando “Non Erp” è stato pubblicato in questi giorni sul sito dell’Ater di Venezia per l’assegnazione di alloggi nel Comune di Quarto D’Altino, entro l’estate ne usciranno altri su Spinea, Scorzè, Santa Maria di Sala e Cinto Caomaggiore.

Tra i requisiti richiesti per la partecipazione: non possedere un alloggio; non aver occupato abusivamente un alloggio di edilizia residenziale pubblica; non avere un reddito imponibile superiore a 52 mila euro.

Tra i titoli di priorità: residenza in provincia di Venezia o nel Comune in cui si assegna l’alloggio (punteggio variabile in base agli anni di residenza).

Quarto d’Altino

Al bando pubblicato sul sito dell’Ater di Venezia (www.atervenezia.it) per gli alloggi a canone calmierato a Quarto d’Altino sarà possibile iscriversi fino al 31 luglio. A disposizione da subito 5 alloggi in centro, attigui al Municipio, in un edificio Ater di recente costruzione (2009) in Piazza San Michele 47/B. E visto che i lavori si stanno ultimando anche per altri 3 alloggi nello stesso complesso, man mano che gli appartamenti saranno pronti verranno chiamate le persone che risulteranno nella graduatoria definitiva.

Gli 8 alloggi appartengono all’Ater e sono stati realizzati senza contributi pubblici, saranno locati a canone agevolato, con contratto di durata triennale più ulteriori due di diritto (3+2).

Gli appartamenti sono dotati di terrazzo, riscaldamento autonomo e ascensore, in alcuni case doppi servizi e hanno una superficie compresa tra i 61 e i 93 metri quadrati, con canone compreso tra 412 e 507 euro mensili.

L’assegnazione avverrà sulla base di una graduatoria, stilata a seguito di “avviso pubblico di locazione” che stabilisce chi abbia diritto a partecipare e con quali requisiti, con conseguente punteggio. Un’attenzione particolare, nel punteggio, ai cittadini di Quarto d’Altino che vivono nel Comune da più anni.

Tra i titoli di priorità: residenza in provincia di Venezia o nel Comune di Quarto d’Altino (punteggio variabile in funzione degli anni di residenza); giovani coppie; famiglie composte da un solo genitore e i figli.

Altri comuni

  • A Spinea l’Ater di Venezia assegnerà 6 abitazioni Non Erp in centro, in un edificio costruito nel 2004. In questo caso si tratta di abitazioni di piccole-medie dimensioni, circa 42 metri quadrati, principalmente rivolti a singoli e coppie.
  • A Scorzè l’Ater assegnerà 9 alloggi a canone calmierato in un complesso in via Baden powell con metrature tra i 42 e i 71 metri quadrati.
  • A Santa Maria di Sala l’Ater assegnerà 8 alloggi a canone calmierato in un complesso in centro con metratura tra i 55 e i 92 metri quadrati.
  • A Cinto Caomaggiore l’Ater assegnerà 6 alloggi in un complesso in via Aldo Moro con metratura dai 48 ai 94 metri quadrati.

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