Nella notte nel Veneto sono stati registrati 41 infetti in più. Si tratta di positivi, tutti asintomatici, ma il dato in crescita allarma soprattutto così com’è riportato dai media urlato sui titoli a cui seguono in piccolo dentro l’articolo che sempre meno persone leggono, i numeri bassi di pazienti ricoverati nei nosocomi. Negli ospedali e nei reparti di terapia intensiva la situazione è stabile, i malati non aumentano in base alla crescita dei contagiati e sono undici le persone che in questo momento sono attaccati ad un respiratori. Chi sta lavorando nel turismo non condivide questo allarmismo e teme per settembre come l’Associazione Jesolana Albergatori.
Albergatori di Jesolo
Dopo le perdite di giugno e luglio, agosto era arrivato come un toccasana con le presenze che hanno uguagliato le cifre dello stesso periodo dello scorso anno, ma in settembre gli hotel rischiano di nuovo di svuotarsi.
Non è solo l’allarmismo a pesare sulle fosche previsioni degli albergatori, ma anche le bizze del meteo e l’assenza di eventi solitamente trainanti.
