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Zaia: vertice con i sindaci contro gli assembramenti

Luca Zaia è preoccupato: in Veneto si va verso la fascia 4, quindi siamo nella fase di massima tensione degli ospedali. Per la metà di novembre, ha detto, dovremmo raggiungere i 250-300 ricoveri nelle terapie intensive. Intanto bacchetta i veneti annunciando interventi per chi fa assembramento.

“Da domani” annuncia Luca Zaia “saranno caricati sul database del ministero, separatamente, anche i risultati dei tamponi rapidi, che fino ad ora contavano positività insieme ai molecolari, sovrastimandone l’effettivo rapporto”

Zaia sulle prossime misure della regione

“La situazione degli ospedali è di pressione ma non di crisi” dice Luca Zaia “comunque, in Veneto, garantiamo un letto a tutti”. Cauto ottimismo nelle parole di Zaia, che poi darà un resoconto delle misure straordinarie che saranno impiegate nei prossimi periodi.

“Proprio oggi ho autorizzato l’allestimento da parte della protezione civile di strutture mobili riscaldate esterne agli ospedali, nell’interesse di agevolare il Triage e garantire assistenza a eventuali pazienti in attesa di ricovero”

Sull’argomento degli assembramenti verificatisi nel week end, il presidente ha anticipato un incontro con i sindaci per discutere eventuali “misure”.

Le segnalazioni del fine settimana hanno stimolato le prossime discussioni sulle misure di mantenimento delle regole di lockdown. “Non possiamo permettere che il week end diventi un’occasione per la trasmissione del virus” dice il governatore riguardo alle violazioni e nuove segnalazioni.

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