La Giunta comunale ha approvato, su proposta dell’assessore all’Urbanistica Massimiliano De Martin, il progetto definitivo del nuovo asilo comunale “Millecolori” in via Catalani, Mestre.
Nuovo asilo comunale “Millecolori”
Il provvedimento porterà alla realizzazione di una struttura completamente integrata nel verde. L’intervento si realizzerà grazie a un investimento di 1.941.045,22 euro, 1.146.163 provenienti da privati e per 794.882,22 da stanziamento comunale. L’intervento, in attuazione della D.C.C. n. 54 del 16/07/2020, che ne ha approvato la fattibilità tecnico-economica, individua un’area in via Catalani come spazio idoneo alla costruzione della sede dell’asilo Millecolori; conseguente la ricollocazione dell’area cani in altro ambito nel Parco del Piraghetto.
Le novità della struttura
L’edificio sarà altamente innovativo dal punto di vista architettonico: struttura realizzata utilizzando materiali di bioedilizia, in legno lamellare, che utilizzerà fonti di energia rinnovabile. Per quanto riguarda la sede dove era prevista la precedente realizzazione dell’asilo, ovvero la scuola ex Luzzati – così come già approvato dalla delibera di Consiglio comunale – si stabilisce che il nuovo fabbricato avrà la stessa altezza di quello esistente e, grazie al sistema di “crediti edilizi”, verrà riconosciuto alla società C.E.V. S.p.A. il trasferimento della cubatura aggiuntiva, pari a 4.696 mq, prevista dal “piano casa”, in altra area all’intero del Comune.
Il commento dell’assessore De Martin
“Si tratta di una delibera che porta a compimento un iter amministrativo particolarmente delicato e frutto di grande collaborazione tra pubblico e privato; vedrà l’ingresso dei bambini già a settembre del prossimo anno. Si chiude così una vicenda che dura da anni e che questa Amministrazione ha voluto portare avanti ascoltando i cittadini e avendo anche il coraggio di rivedere decisioni già prese.
Un sincero ringraziamento va ai proprietari della struttura ex Luzzati che, pur vantando diritti leggimi, hanno ascoltato le esigenze del territorio e hanno accettato di utilizzare, per la prima volta nella storia dell’urbanistica del Comune di Venezia, l’istituto dei “crediti edilizi”, mantenendo così la Querini allo status attuale e prevedendo la costruzione di un nuovo asilo tecnologicamente all’avanguardia.
Nasce così un’operazione che si sviluppa all’interno del più ampio progetto di ampliamento del Parco Piraghetto, così come definito con l’accordo della stazione di Mestre, recuperando l’area retrostante lo scalo ferroviario nell’ambito urbano. Il passaggio formale dell’area sarà sottoscritto nel prossimo mese di gennaio.
Nel mentre abbiamo già provveduto a spostare l’attuale area cani all’interno del Parco che lascerà spazio alla realizzazione dell’asilo. La nuova area prevede una zona per lo sgambamento di cani di piccola taglia e una per quelli di grande taglia.
Avrà tre cancelli, uno di ingresso per ciascuna zona più uno passante per consentire a chi fa attività fisica di attraversarle quando inutilizzate. La nuova area è già in fase di realizzazione e vedrà il completamento nell’arco di un paio di settimane.
Ascolto e coraggio sono alla base di questo importante risultato e con questo spirito continueremo a dialogare con la Città per trovare assieme le soluzioni migliori per il futuro del nostro territorio e, in questo caso, dei nostri bambini che potranno godere di una struttura d’eccellenza”.
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