Questa mattina si è messo in azione il Mose, difendendo Venezia dall’ondata di marea di 124 cm in mare aperto, e 131 alla diga sud di Chioggia. L’acqua nella Laguna si è fermata a 69 cm, e il centro storico è rimasto asciutto.
Il Mose e l’acqua alta
Le previsioni sono critiche per la giornata di domani: 105 cm alle 11:00 e le paratoie non saranno alzate. Nella notte tra venerdì e sabato si attende nuovamente una quota di 125 cm.
Neve
Questa mattina è comparsa la neve senza attecchire, senza comportare un problema per il traffico. Le autostrade e arterie principali erano tutte transitabili grazie all’entrata in azione di messi spazzaneve e spargi sale.
Il maltempo durerà, e il freddo intenso, entrato con la bora, dilaga sulla Pianura Padana. Le temperature sono in picchiata toccando il sotto zero di notte, e sotto i 10° di giorno. Si sta formando quello che viene chiamato tecnicamente il cuscino padano, per indicare il freddo intenso presente nei bassi strati, dove l’aria fredda tende a ristagnare.
Dalla notte di giovedì 3, e, soprattutto nel corso di venerdì 4, si prevede l’arrivo di una nuova depressione sospinta da correnti polari. Questa potrebbe portare nuove nevicate sulle pianure del nord-ovest.