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La Fenice in ginocchio: coro e orchestra in cassa integrazione

La comparsa di alcuni positivi al Covid ha costretto La Fenice ad annullare il concerto del 5 dicembre. Per coro e orchestra adesso è cassa integrazione

“E’ stata doloroso ma inevitabile” sono le parole del sovrintendente del Teatro, Fortunato Ortombina. La Fenice ha annunciato la messa in cassa integrazione per altri 15 giorni dei lavoratori.

La Fenice

Nel momento in cui il teatro ricominciava a vivere ha registrato alcuni casi di positività al Covid nell’orchestra tra i violinisti e nel coro; inevitabile l’annullamento del concerto della sinfonia n7 di Mahler del 12 dicembre e quello con musiche di Tchaikovsky e Berlioz di sabato 5 dicembre.

Senza Covid quest’ultimo spettacolo avrebbe avuto 350/400 spettatori, ma dal 23 ottobre è stata vietata la presenza del pubblico e dunque il teatro da allora non ha più avuto neanche uno spettatore pagante e gli spettacoli in streaming gratuiti e senza repliche non si possono fare all’infinito.

Concerto di Capodanno

L’attività comunque riprenderà il 15 dicembre per trasmettere il concerto di Natale del 19 diretto da Gianluca Capuano e il concerto di Capodanno. La Rai ha confermato la diretta senza pubblico e il teatro ha dovuto restituire i soldi a chi aveva già acquistato il biglietto.

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