La spiaggia piena di ramaglie su tutta la battigia fino a Bibione Pineta. Il problema ora è rimuovere tutti i pezzi di legno, oltre che le ramaglie e bisognerà attendere almeno fino a dopo domani con la fine del maltempo. Il costo dell’operazione avrà un valore di circa 40 mila euro. GUARDA ANCHE: Maltempo a Jesolo: spariti 50mila metri cubi di sabbia
La spiaggia di Bibione
Dall’anno scorso a causa di mareggiate sono stati erosi oltre 100 mila metri cubi di spiaggia. Ancora una volta è andato sott’acqua l’impianto bocciofilo. Bisognerà procedere con la risistemazione del fondo, il cui intervento ha un costo dai 10 ai 15 mila euro. Per ora non è possibile tracciare un bilancio dei danni causati.
Le intense piogge delle ultime ore hanno inoltre causato anche una consistente piena del fiume Tagliamento. Questo praticamente divide San Michele al Tagliamento e il territorio di Latisana. In questi giorni di maltempo il sindaco Pasqualino Codognotto sta seguendo minuto per minuto l’evolversi della situazione; recandosi sui luoghi più a rischio del territorio, e mantenendo costantemente i rapporti con i volontari della protezione civile.
Il commento del sindaco
“A preoccupare è il fiume Tagliamento, dove si registra una piena costante, che si attesta tra i sette e otto metri sotto i ponti di San Michele e Latisana che tengono in pressione gli argini. Per fortuna l’acqua sta defluendo. I dati che arrivano da Venzone confermano comunque che molta acqua è venuta giù e che tiene in tensione le arginature”. Codognotto ha quindi proseguito: “Un altro problema è costituto dalla mareggiata, un’onda molto alta di marea che determina una fortissima erosione ed apporto di materiali consistenti. Un accumulo di questi materiali si trova sotto il pilone del ponte della ferrovia che in pratica fa da “diga” allo scorrere libero delle acque per cui invito i tecnici a verificare il problema tempestivamente.”