Intorno alle ore 21:30 di ieri sera, le volanti dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico di Venezia sono intervenute in Via Triestina, all’interno di un locale situato in un Centro Commerciale di Favaro Veneto. Hanno ricevuto una una segnalazione relativa ad una festa che si stava svolgendo in quel momento in violazione delle normative anticontagio.
I poliziotti hanno visto delle luci attraverso la vetrata che era stata preventivamente oscurata con pellicole adesive ed hanno così fatto ingresso nel locale. GUARDA ANCHE: Ristorante di San Lio oscura le vetrine: dentro c’era una festa privata
Locale di Favaro Veneto
All’interno sono state individuate, oltre al titolare, 17 persone, di cui due di nazionalità italiana e quindici di origine magrebina. Sorseggiavano drinks e fumavano tabacco col narghilè senza indossare i previsti dispositivi di protezione individuale, né osservare il distanziamento sociale necessario.
Alcuni clienti hanno tentato di guadagnarsi la fuga attraverso un’uscita situata sul retro. Ad attenderli hanno trovato un equipaggio di poliziotti che stava tenendo sotto controllo l’accesso.
Sanzioni
L’attività di identificazione e comminazione delle sanzioni ai presenti è stata successivamente svolta in maniera sinergica tra la Polizia di Stato e la Polizia Locale, chiamata in ausilio.
Tutti i clienti sono stati sanzionati amministrativamente per violazione del vigente DPCM, per un ammontare complessivo di 4.860 euro.
Al titolare sono state, invece, contestate diverse violazioni tra cui la somministrazione di alimenti oltre l’orario consentito ed il mancato rispetto delle disposizioni in materia di prevenzione del contagio da COVID – 19. Per il gestore è stata, altresì, richiesta alla locale Prefettura la sanzione accessoria della chiusura dell’esercizio commerciale per cinque giorni.