Nuovo intervento della Polizia locale di Venezia contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Ieri pomeriggio, 3 gennaio, intorno alle 16.30, operatori in borghese del Nucleo operativo insieme a personale in uniforme del Nucleo cinofilo del Corpo hanno colto in flagranza, in via Dante a Mestre, un giovane mentre riceveva un involucro di marijuana in cambio di una banconota da uno spacciatore di origini africane.
L’acquirente, un cittadino ucraino di 22 anni residente a Mira, si è quindi allontanato verso via Sernaglia. Fermato dagli operatori in borghese mentre gettava a terra la sostanza stupefacente per eludere i controlli.
Lo spacciatore
Lo spacciatore, vista la presenza delle pattuglie, è corso invece verso il sottopasso ciclo pedobale, dove è stato raggiunto dagli operatori del Nucleo cinofilo. Dopo una breve colluttazione durante la quale lo spacciatore ha cercato di colpire gli agenti con calci e pugni, il pusher è stato immobilizzato.
La denuncia
Denunciato quindi lo spacciatore, un giovane di 22 anni, di nazionalità nigeriana, domiciliato a Torino con regolare permesso di soggiorno, con un precedente nel 2020 per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Sanzionato amministrativamente insieme all’acquirente ai sensi del regolamento di Polizia e Sicurezza Urbana con relativo ordine di allontanamento dal Comune di Venezia.
Sanzionati, per un totale di 850,00€ ciascuno, per la violazione delle misure urgenti per evitare la diffusione del COVID-19. Sorpresi rispettivamente al di fuori della propria regione e Comune di residenza senza comprovata esigenza lavorativa o di necessità.