E’ iniziata la campagna vaccinale dell’Azienda Ulss4 Veneto Orientale. La campagna vede coinvolti gli ultraottantenni. Il sindaco in visita al PalaInvent per la campagna vaccinale.
La campagna vaccinale dell’Ulss4
Da oggi è iniziata la campagna vaccinale dell’Azienda Ulss4 Veneto Orientale. La campagna vede coinvolti gli
ultraottantenni.
I primi ad essere sottoposti ad immunoprofilassi i nati nel 1941. La struttura di Jesolo sarà punto di riferimento per i cittadini di Jesolo, Eraclea e Cavallino-Treporti. Le prime somministrazioni del vaccino agli ottantenni residenti a Jesolo, Eraclea e Cavallino-Treporti avranno luogo al PalaInvent alle spalle di piazza Brescia.
Il sindaco di Jesolo ha fatto visita questa mattina alla struttura dove è iniziata oggi la campagna. Proseguirà nelle giornate del 20 e 22 febbraio la campagna vaccinale alla popolazione over 80, incontrando il personale sanitario e i primi cittadini ad aver ricevuto la dose di vaccino.
Il PalaInvent
Il PalaInvent è stato individuato, in accordo con l’Azienda Ulss4 Veneto Orientale, e ritenuto idoneo per gli
ampi spazi disponibili. Questi infatti consentono di organizzare la macchina della campagna vaccinale che necessità di sale d’attesa, ambulatori per la somministrazioni e locali amministrativi.
Gli appuntamenti sono gestiti direttamente dall’azienda sanitaria con lettera personalizzata che fornisce tutte le indicazioni. All’interno della struttura, oltre al personale dell’Ulss sono presenti per il supporto, anche volontari dell’Associazione nazionale Carabinieri.
La dichiarazione di Valerio Zoggia
Il sindaco di Jesolo Valerio Zoggia ha dichiarato: “Siamo felici di vedere che finalmente anche nel nostro territorio ha preso avvio la campagna vaccinale rivolta alla popolazione. Un passo in avanti importante nella lotta al virus e che ci dà speranza per poter guardare davvero con fiducia al futuro, già per la prossima stagione turistica”.
Ha aggiunto: “L’Azienda Ulss4 e il commissario straordinario Carlo Bramezza stanno facendo un grande lavoro per gestire questa complessa macchina e da parte nostra c’è il massimo impegno per far sì che tutta l’attività possa svolgersi nel migliore dei modi.
“La vaccinazione è l’arma migliore che oggi abbiamo a disposizione per poter sconfiggere il virus e tornare a vivere al meglio” ha poi concluso.