“Fellini e Fellinette”: il 15 aprile un evento in omaggio al grande regista promosso dal Settore Cultura, Circuito Cinema e Cineforum italiano
Un evento per ricordare il grande regista
Giovedì 15 aprile, alle ore 17, è in programma l’evento Fellini e Fellinette. L’evento è organizzato dal Settore Cultura del Comune di Venezia e Circuito Cinema Venezia con Cinit-Cineforum Italiano. Sarà trasmesso in diretta sulla pagina Facebook di Circuito Cinema Venezia. L’incontro sarà l’occasione per rievocare, raccontare e scoprire aspetti meno noti del grande regista Federico Fellini.
Gli ospiti dell’evento
All’evento saranno presenti Francesca Fabbri Fellini, Marco Vanelli e Marco Bellano con il coordinamento di Alessandro Cuk. Il Cinit festeggia i suoi primi cinquant’anni con un numero speciale della sua storica rivista, “Cabiria”, dedicato a Federico Fellini. Per l’occasione, all’evento parteciperanno la nipote del grande regista, Francesca Fabbrii, autrice del cortometraggio dal titolo “La Fellinette”, il direttore della rivista “Cabiria” Marco Vanelli e Marco Bellano, docente di History of Animation dell’Università di Padova.
Cabiria
A coordinare l’incontro sarà il vicedirettore di Cinit, Alessandro Cuk. Cabiria, storica rivista di critica e approfondimento cinematografici, dedica un intero numero a Federico Fellini: della sua poliedrica creatività si parla approfonditamente nello speciale. Il direttore Marco Vanelli affronta alcuni aspetti meno conosciuti del regista romagnolo, a partire dall’amicizia con lo scrittore Mario Tobino e del progetto comune di un film poi mai realizzato.
“La Fellinette”
Inoltre, si parla del misterioso “debutto” salgariano di Fellini rimasto incompiuto, e di Fellini personaggio letterario. Marco Bellano, infine, racconta il cortometraggio di Francesca Fabbri, “La Fellinette”. Questo è il nome che il regista diede, nel 1971, a un disegno per la sua nipotina Francesca di sei anni: un’affettuosa caricatura della bambina mentre cammina lungo la riva del mare. Nel 2020, a cent’anni dalla nascita di Fellini, il cortometraggio è diventato una piccola celebrazione del regista: il disegno è stato trasformato in un personaggio animato che appare come un sogno in un circo.