“Il ballo è servito”, il programma di Radio Venezia con Sante lo chef della musica, vi propone: la Passata di Porri e Patate, variante della Vichyssoise, la famosa vellutata servita fredda a base di porri, cipolle, patate, panna e brodo di pollo. Stando ad alcune testimonianze, il re Luigi XV di Francia, impaurito all’idea di essere avvelenato, ordinava ad alcuni servi di assaggiare la zuppa di porri di patate che gli veniva preparata. Così, quando la mangiava si era raffreddata, motivo per il quale oggi viene tradizionalmente consumata a temperatura ambiente (fonte: Wikipedia).
Il francese Louis Diat ha creato la vichyssoise moderna
Durante XIX secolo si diffusero in Francia svariate ricette di vellutate di porri e patate, definite tutt’oggi Potage Parmentier o Potage a la Parmentier (nome ereditato dal nutrizionista e studioso Antoine-Augustin Parmentier che, durante il XVIII secolo, rese popolare l’uso delle patate in cucina).
Allo chef francese del Ritz-Carlton Hotel di New York City Louis Diat viene invece accreditata l’invenzione della moderna vichyssoise, un piatto che ideò rivisitando la ricetta tradizionale della vellutata di verdure preparata dal suo paese natale. La Passata di Porri e Patate si prepara in 15 minuti, per la cottura servono altri 35 minuti; per 4 persone necessitiamo di:
- 2 porri affettati finemente
- 4 grosse patate, pelate e tritate
- un litro di brodo di pollo
- 90 gr di burro
- 2 cucchiai di erba cipollina a pezzetti
Passata di Porri e Patate (Vichyssoise), si fa così
Procedimento: fondete il burro a fuoco basso in una pentola capiente, quindi fate saltare i porri per 5 minuti o finché saranno teneri. Unite le patate e continuate la cottura per altri 5 minuti, aggiungete il brodo e portate a ebollizione. Fate cuocere per 15 minuti o finché le patate saranno tenere. Riducete il tutto in purea con un frullatore a immersione o un robot da cucina e poi riscaldate la passata per 2-3 minuti. Regolate di sale, guarnite con l’erba cipollina e servitela calda.