Il turismo in Veneto rappresenta 18 miliardi di fatturato ossia il 10 % del Pil per questo il presidente Luca Zaia anche oggi ha confermato che sta continuando il pressing sul governo per ottenere l’ok a vaccinare i turisti. Nel frattempo è stato aperto un altro fronte alle prenotazioni quello di chi è esente per una patologia, dopo ci saranno gli operatori turistici e nel liberi tutti saranno privilegiati i giovani.
Bollettino
Sono 150 i nuovi casi di positività al Covid-19 nelle ultime ventiquattro ore in Veneto e due i decessi. I ricoverati sono 845 (-12), 96 di questi sono in rianimazione (dato rimasto invariato rispetto a ieri). I soggetti in isolamento Sono 11.055 (-95) . l totale degli infetti dall’inizio della pandemia è salito a 422.074 persone, le vittime sono state 11.530.
Le vaccinazioni procedono spedite
“Con le vaccinazioni si sta procedendo alla grande. I 60-69 hanno raggiunto l’80% di somministrati, i 50-59 sono invece arrivati al 70%. I 40-49 fra vaccinati e prenotati sono il 49%. Si sblocca quindi la categoria vaccinale 4, ovvero quella dedicata ovvero tutti quelli con esenzione ticket per patologia: stiamo parlando di 444 mila persone. Di questi ne rimangono da vaccinare 194 mila”.
“La soluzione successiva è quella del “liberi tutti”. Abbiamo, però, il target delle aziende turistiche. Queste devono poter presentare il Veneto come ragione Covid-free e ciò potrebbe influire sul via libera. Rispetto al liberi tutti, io penso dovremmo dare un’occasione ai giovani.
È giusto che vivano l’estate ed è giusto anche che per farlo possano vaccinarsi. Vorremmo aprire una via privilegiata per loro, anche perché, uscendo e girando, alimenterebbero gli introiti della stagione estiva” ha concluso Luca Zaia.