Beniamino Piro afferma: ” La consegna di oggi dell’ospedale del Lido di Venezia in un’area bonificata è il penultimo degli atti amministrativi del Comune di Venezia Agenzia dello Sviluppo per quanto riguarda appunto l’operazione dell’ospedale al mare. La delibera per la variante è pronta e di fatto, con oggi si conclude il lavoro burocratico iniziato 2 anni fa”.
Progetto dell’ospedale e nuovi posti di lavoro
L’Agenzia per lo Sviluppo di Venezia non molla la presa sul recupero dell’area dell’ex ospedale al mare al Lido e sul progetto di far risorgere un altro ospedale e un Resort di lusso da 400 posti di lavoro. Stamani ha concluso anche il penultimo step consegnando l’area bonificata al Comune.
Piro: ” Era un vecchio impegno quello di ribonificare l’area. I lavori sono iniziati due mesi fa. Era un impegno preso che si doveva portare a termine nei tempi. La delibera è pronta da gennaio”.
La palla finisce nelle mani della Cassa Depositi e Prestiti, una Banca di Stato di cui Mario Draghi ha cambiato recentemente i vertici
“Oggi la palla passa alla Cassa Depositi e Prestiti, proprietaria dell’area. Per quanto riguarda l’operazione da concludere da 130 milioni, è una delle più importanti d’Italia per quanto riguarda la nascita di 2 grandi Resort e della prima Università del turismo in Italia. Ricordiamo che questa operazione porterà anche alla nascita di un nuovo Ospedale al mare al Lido di Venezia e porterà 400 posti di lavoro.
Riteniamo che sia una delle più belle operazioni che vengono fatte negli ultimi 20 anni a Venezia e ci auguriamo che entro la fine dell’anno venga presentato il progetto definitivo da parte dell’Istituto romano e che quindi si possa avere felicemente concluso un’operazione di grande sviluppo per l’isola”.