Circoleranno con una capienza dell’80% tutti i bus delle aziende di trasporto pubblico che da lunedì 13 settembre ripristineranno anche il servizio speciale scolastico in vista della ripresa delle lezioni in aula, in presenza.
Trasporto scolastico
Le aziende di trasporto pubblico coinvolte a livello di territorio metropolitano sono AVM/Actv, Atvo e Arriva Veneto che, ciascuna per quanto riguarda i propri percorsi, metteranno in campo le tipologie di mezzi già utilizzato qualche mese fa, con il supporto di bus turistici per quanto riguarda alcuni percorsi verso gli istituti scolastici del bacino servito dall’azienda di trasporto e mobilità veneziana.
Una grande sfida per ricominciare in sicurezza
Un’offerta imponente quella messa in campo da AVM/Actv per il trasporto in sicurezza dei circa 13 mila studenti dei plessi scolastici di Mestre, Dolo, Mirano, Adria, Mogliano Veneto e Piove di Sacco. Si parla di oltre 620 corse al giorno, di cui 330 fornite direttamente dal vettore a supporto del normale servizio di linea con origine e destinazione gli Istituti Scolastici del territorio.
Inoltre, 220 corse dei vettori privati, come da indicazioni del Ministero delle Infrastrutture della Mobilità Sostenibile. A queste si aggiungono le quasi 70 corse di linea che, lungo il normale percorso, transitano per le scuole di interesse. Tutte le corse sono a libero accesso da parte della clientela dotata di regolare titolo di viaggio (non solo studenti). Andranno così ad arricchire il servizio automobilistico e tranviario urbano e extraurbano del territorio metropolitano, di cui rappresentano oltre il 10%.
I plessi saranno presidiati da 30 steward che si occuperanno di verificare la corretta fruizione delle corse – in particolare quelle effettuate con due o tre bus consecutivi. Saranno inoltre incaricati di dare le corrette informazioni agli studenti. Sono anche programmati numerosi interventi del personale di verifica e controllo per la regolarità dei titoli di viaggio a bordo e la sicurezza del trasporto.
Attivate poi anche le corse con valenza scolastica nel servizio di navigazione, in particolare dal litorale di P.ta Sabbioni, dal Lido e all’interno della Venezia insulare. Continua intanto l’attività quotidiana di sanificazione di tutti i mezzi di trasporto. Pubblicati on line sul sito www.actv.it alla sezione orari e percorsi, le tabelle orarie delle corse da e per gli Istituti secondari superiori (servizio automobilistico urbano ed extraurbano).
Giovanni Seno: “Grazie a tutti gli enti che ci hanno supportato”
“Devo ringraziare Prefettura, Ufficio Scolastico Regionale, Città metropolitana, Enti Locali e Istituti scolastici per la piena comprensione delle problematiche intrinseche al servizio di trasporto pubblico. Queste si sono fatte ancor più accentuate in questo periodo pandemico. Puntuali si sono dimostrate le prescrizioni che Governo e CTS hanno voluto disporre – dichiara il Direttore Generale del Gruppo AVM Giovanni Seno -. Vedremo in queste prime settimane di orario provvisorio se il servizio è correttamente tarato rispetto alle informazioni fornite ed al fabbisogno reale. Restiamo pronti ad inserire dei correttivi dove e se si renderà necessario. Un grazie anche a dirigenti e tecnici dei due esercizi. Sono riusciti a seguire con passione e impegno il lavoro di programmazione e il confronto con i soggetti interessati.”
Aumento delle corse e presenza degli steward anti assembramenti. Sono i due punti principali anche del piano di intervento con cui Atvo affronterà l’avvio dell’anno scolastico. Contenuti che sono stati condivisi con la Prefettura e, prima ancora, con i dirigenti della Regione del Veneto della Città metropolitana di Venezia, socio di maggioranza dell’Azienda di Trasporto del Veneto Orientale.
Parla Fabio Turchetto, presidente di Atvo
“Da parte nostra abbiamo confermato la piena disponibilità ad affrontare l’avvio dell’anno scolastico sulla base delle esigenze che si sono presentate, per permettere a tutti gli studenti di raggiungere i rispettivi istituti – spiega il presidente di Atvo, Fabio Turchetto –. Questo, nella consapevolezza che il servizio va garantito e sempre nella massima sicurezza”.
Atvo ha previsto che verranno aggiunte 25 corse a quelle già previste, sia per il mattino, sia per l’orario di rientro a casa. Il totale raggiungerà circa 2500 studenti in più rispetto a quanto possibile considerando i distanziamenti necessari all’interno dei mezzi. Il piano predisposto da Atvo ha, comunque, la sua flessibilità adattabile rispetto al trasporto del mattino e quello dell’uscita anticipata dei primi giorni di scuole.
Come nei mesi scorsi, Atvo ha deciso di affidarsi ad una società di vigilanza privata per il controllo delle aree di maggiore concentrazione di studenti. Lo scopo è quello di evitare gli assembramenti. In totale saranno 12, suddivisi tra San Donà, Jesolo, Portogruaro ed Oderzo, ovvero i quattro punti cardini del servizio di trasporto scolastico.
“In questo momento così particolare e delicato, per la salute quanto per l’economia, è necessario aumentare ulteriormente l’attenzione ed evitare situazioni di assembramento – aggiunge Fabio Turchetto.- Gli steward saranno posizionati nei punti in cui si può creare maggiore calca. Una presenza discreta e non invasiva, per aiutare al rispetto delle regole”.
Coinvolta anche la Polizia locale
La Città metropolitana ha chiesto anche ai comuni interessati una presenza più capillare della Polizia locale per agevolare gli accessi dei mezzi agli istituti scolastici. In questi mesi estivi, inoltre, sempre l’ente metropolitano è intervenuto in alcuni piazzali delle scuole superiori dove accedono i bus per il carico e scarico degli studenti. I principali interventi sono stati eseguiti a Mestre nelle scuole Edison-Volta, Gramsci e Morin e a San Donà di Piave all’Istituto Scarpa. A Mirano si è intervenuti nel parcheggio della Cittadella scolastica così come all’Istituto Manzoni di Cavarzere.
È inoltre da ricordare che Atvo, alla fine dello scorso anno scolastico, ha effettuato tamponi sui bus per la verifica di eventuali tracce di Covid-19. Ogni settimana sono stati eseguiti dei controlli all’interno dei mezzi, ovvero su maniglioni, sedili e campanelli. Ma anche nelle sale d’attesa su poltrone, piani d’appoggio e maniglie delle porte.
Per quanto riguarda Arriva Veneto, la linea in servizio da Chioggia verso Venezia, da lunedì 13 riattiverà il servizio di bus doppi con maggiore capienza. L’azienda non svolge trasporti scolastici ma è comunque frequentata da studenti pendolari.