Mafie: indetta la Giornata nazionale della Memoria per le vittime della criminalità organizzata di tutta Italia.
L’aula del Senato ha approvato pochi giorni fa all’unanimità l’istituzione, proprio il 21 marzo, della Giornata nazionale della Memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime delle mafie. Il provvedimento, in prima lettura al Senato, ora passa all’esame della camera.
Quest’anno questa giornata vede il suo snodo principale a Messina ma poi in molte piazze d’Italia, compresa Venezia, ci sono importanti manifestazioni ad opera dei presidi territoriali.
E’ chiaro che i fenomeni mafiosi non riguardano solo “altre terre”, ma riguardano anche Venezia seppur con caratteristiche differenti, basta pensare alla mappa apparsa in questi giorni dei beni confiscati alla mafie che vedono oltre 50 immobili confiscati in provincia oltre le molte pubblicazioni di questi mesi.
Da un recente sondaggio emerge che per 3 veneti su 4 la criminalità organizzata qui ” non esiste” oppure ” conta poco”.
Alla politica tutta senza distinzione il compito di contribuire, partendo da giornate come questa, al diffondere di una cultura della legalità che coinvolga ognuno di noi a partire dai gesti più semplici e sappia promuovere adeguate azioni nelle istituzioni.
