Terrorismo.La paura in Italia cresce, mentre a Venezia l’allarme si conferma falso.
La paura di attentati terroristici in Italia sale vertiginosamente dopo la tragedia di Bruxelles. Nonostante quei pacchi sospetti a Palazzo Ducale non fossero che involucri di stracci e pezzi di quarzo, la loro sistemazione a due metri di profondità all’interno dei due tombini del cortile di Palazzo Ducale non sembrano casuali come poteva essere uno zaino dimenticato in Calle o sulle scale di Piazza San Marco.
Sul posto sono subito accorsi il Questore Angelo Sanna e il Procuratore aggiunto con delega antiterrorismo di Venezia Adelchi D’Ippolito. Entrambi non ritengono vi siano motivi di preoccuparsi per il ritrovamento, ma le indagini per capire l’origine degli involucri verranno comunque portate a termine.
La paura degli italiani sale soprattutto nel Centro Nord e nelle grandi città, guardando con timore a quei quartieri con grande concentrazione di famiglie straniere che vivono sotto la soglia della povertà. La disperazione aumenta le schiere dei terroristi. Secondo una indagine della Banca d’Italia le famiglie straniere che vivono in condizioni povere sono il 33%. Molti analisti si dicono sfiduciosi e temono apertamente degli attacchi su suolo italiano.