La produzione nel paese è ripartita, ma sono molti gli imprenditori in affanno che non vogliono mollare, ma non sanno come fare per riprendersi e si parla soprattutto di artigiani e commercianti. “Imprenditore non sei solo”, si chiama così l’associazione onlus che sbarca a Mestre, a partire da Gennaio, per aiutare soprattutto gli artigiani e i commercianti e gli imprenditori che rischiano di essere tagliato fuori dal mercato a causa dell’emergenza Covid.
Che cos’è “imprenditore non sei solo”
Queste le parole di Enrico Tosco, Presidente Inss: “Andiamo ad agire in maniera molto pratica su quelle che sono le attività che magari oggi gli imprenditori tralasciano: la gestione della comunicazione, la gestione finanziaria. Lo facciamo non con guru o con chissà che tipologia di esperti. Lo facciamo con la nostra esperienza di imprenditori che magari sono riusciti ad ottenere dei risultati.”
Ecco dove si svolgerà quest’evento
Se sei un imprenditore e ti stai dibattendo tra le mille difficoltà in cui ti ha gettato l’emergenza, costi fissi insostenibili. Settore da rilanciare, dal 22 gennaio nella sede dell’M9. Arriveranno imprenditori che sono riusciti a superare la crisi e che possono raccontare la loro esperienza e che possono dare una mano.
Interviene così Enrico Tosco, Presidente Inss: “La forza di quest’associazione è il mettere insieme imprenditori che si aiutano. Persone che hanno un’azienda che va bene, che aiutano i colleghi in forte difficoltà.”
La Fondazione Venezia organizza l’evento
L’iniziativa organizzata in partnership con Fondazione Venezia ha l’obbiettivo dei restituire al territorio quello che ha preso.
Il presidente Michele Bugliesi, Presidente di Fondazione Venezia interviene così: “Con un’azione che combina volontariato, filantropia e la capacità dell’associazione di sintetizzare e di mettere in sinergia diversi soggetti. La fondazione si pone come soggetto che catalizza tutte queste forze. Le mette al servizio del territorio su cui deve intervenire a cui restituisce il risultato della propria gestione finanziaria e quindi della gestione dei risparmi che la nostra fondazione ha ereditato.”
A chi è rivolto “imprenditore non sei solo”?
Artigiani, piccoli e medi, commercianti, ossia coloro che hanno sofferto di più potranno frequentare una classe di studio a cadenza mensile condotta da un supervisore e ci sarà un coach che opererà online nell’ambito della propria area territoriale.
Queste le parole di Andrea Turrini, Operation manager Inss: “Imprenditore non sei solo opera su tre fronti: il primo sono le classi fisiche quindi delle classi dal vivo dove gli imprenditori vengono a studiare un manuale che racchiude quelle che sono le soluzioni di chi ci è passato prima. Un manuale che ha delle soluzioni pratiche da mettere in campo subito per sistemare le principali aree dell’azienda che in questo momento non stanno funzionando. Il secondo ingrediente del metodo ‘imprenditore non sei solo’ sono i volontari, che sono e possono essere coach oppure supervisori. Quindi il coach segue l’assistito durante tutto il mese mentre i supervisore lo aiuta durante le classi. Infine gli specialisti che sono i professionisti. Quelle persone che hanno delle competenze verticali e che intervengono su quelle che sono le criticità dell’assistito nel momento di urgenza.”
Chi si offre come volontario durante quest’evento?
Chi sono gli imprenditori volontari? Da cosa sono mossi per aiutare colleghi e potenziali concorrenti?
Queste le parole di Michela Calvo, Responsabile classe Inss Venezia: “Io sono molto orgogliosa che questo progetto arrivi finalmente in Veneto. Io sarò la responsabile per la classe di Venezia. È fondamentale dare concretezza e aiuto a queste situazioni. Dare la possibilità agli imprenditori e i liberi professionisti che oggi sentono di essere soli, che c’è qualcuno che può aiutarli. Un collega, un imprenditore e quindi un libero professionista che, gratuitamente, dona consulenza e formazione ai colleghi in difficoltà.”
L’obbiettivo di “imprenditore non sei solo”
L’obbiettivo dell’associazione nata nel 2018 e già presente Lombardia, Lazio, Sardegna ed Emilia Romagna è di aprire una sede in tutte le regioni italiane nei prossimi cinque anni e di fornire gratuitamente l’aiuto agli imprenditori affinché trovino gli errori nella loro gestione e li superino.
Le parole di Jenny Fogo, Imprenditore volontario: “Molto spesso non consideriamo che la storia di ognuno di noi è la storia che può aiutare altre persone a svoltare.”
Attualmente gli associati che finanziano l’attività sono un migliaio e i volontari attivi duemiladieci.