Roberta De Tomi, il libro “Listen To” di cosa parla? “Salve a tutti e a tutte. Grazie per questa ospitalità. Il libro è incentrato su un passato che emerge. Alberto è un giovane ingegnere che sta preparando la tesi, quindi è un giovane laureando. Siamo nel periodo del primo lockdown, nel 2020. Alberto, cercando un po’ il materiale per la sua tesi, si imbatte su dispositivi abbastanza vecchi che sono poi dei riproduttori radio e con una scatola che contiene qualcosa che scoprirà più tardi di cosa si tratta”
“Nel frattempo succedono tutta una serie di cose che scombinano i suoi piani e lo portano lontano dalla tesi su cui sta appunto lavorando. Contemporaneamente emergono anche le diatribe famigliari perché, a quanto pare, quando va dalla nonna che tutti chiamano ‘La signora Adoremeiner’ perché è una signorina un po’ acida come la signora Rottenmeier di Heidi, ecco che la signora cambia volto. Si scopre essere una donna con un passato abbastanza particolare e che ovviamente non voglio spoilerare troppo. Così Alberto inizia a trovare tutta una serie di incastri che lo riportano al passato e poi a quella famosa scatola che ha trovato in soffitta, e chissà cosa nasconderà.”
L’esperienza extra sensoriale è un pretesto perché il protagonista si conosca meglio, no?
“Esatto. Perché sappiamo benissimo che i fantasmi vengono dal passato. I fantasmi che troviamo in questo racconto, si compaiono e scombinano tante cose, i pensieri ma anche tante cose dei personaggi. Di Alberto ma ci sono anche, appunto, la nonna, c’è un padre che deve ricucire i rapporti con la madre. Ci sono dei personaggi che vertono intorno alla vicenda principale. I fantasmi sono quel qualcosa che attirano la nostra curiosità e ci portano a guardarci dentro. Il tutto in una storia che non vuole essere solo introspettiva ma che ha anche tanta azione. Quindi è pensata anche per un intrattenimento del lettore.”
C’è anche un po’ di suspance insomma. Roberta De Tomi, è il primo libro questo?
“No. Ne ho già scritti diversi. L’ultimo è un thriller che ho appunto pubblicato con Delos Digital che presto uscirà anche in cartaceo con un altro editore. È un thriller psicologico. Mi piace molto indagare le problematiche delle persone, dei rapporti famigliari.”
La casa editrice di questo libro chi è?
“È sempre Delos Digital per la collana ‘in mouth.’