Falò e “panevin 2022” vietati a Musile di Piave sia nei luoghi pubblici che privati. La decisione, in vista del noto appuntamento che ricade in concomitanza con l’Epifania, è stata assunta dal sindaco, Silvia Susanna, in accordo con l’assessore all’ambiente Marilisa Coppo.
Panevin 2022 vietati
«Siamo tutti molto legati a questa tradizione», spiega il primo cittadino. «Fa parte della nostra cultura, ci riporta indietro negli anni e soprattutto nelle previsioni che i nostri nonni facevano sul nuovo anno. Il “panevin 2022” è anche un modo per ritrovarsi e trascorrere qualche ora in compagnia di amici e parenti.
Covid e qualità dell’aria
Purtroppo, vista la situazione pandemica e le indicazioni governative, la scelta di vietarli è stata doverosa per ridurre il rischio di assembramenti e di possibili nuovi contagi.
Altro aspetto importante -continua il sindaco- è legato al tema della qualità dell’aria. La circolare di Arpav sollecita i sindaci ad adottare misure che vietino combustioni all’aperto. Quello delle polveri sottili e del Pm10 è un aspetto da non sottovalutare per la salute di tutti: ognuno deve fare la propria parte, amministrazioni comunali comprese».
Divieti a Jesolo
Il primo cittadino, Valerio Zoggia, ha firmato ieri mattina il documento che impedisce lo sparo di petardi e l’accensione dei tradizionali falò di inizio anno. Annullato anche lo spettacolo pirotecnico di Capodanno.