Premio donna 2022: la vincitrice è Gloria Rogliani

Gloria Rogliani è la vincitrice della prima edizione del premio donna 2022. Un riconoscimento ideato dalla testata giornalistica 25 Venice Press in occasione della giornata internazionale dei diritti della donna.

Premio donna 2022: le motivazioni del riconoscimento

Cresciuta a pane, università e remo, queste le motivazioni del riconoscimento. Gloria Rogliani sogna di portare la voga veneta nelle scuole e di recuperare le barche abbandonate. Alla vincitrice è stato consegnato un leone in argento e poi dei tulipani gialli del Brenta, simbolo di amicizia.

Alla cerimonia di consegna del premio, svoltasi nella sala consigliare di Ca’ Farsetti, hanno partecipato i bambini della 5a elementare Zambelli che hanno ricevuto un voucher per frequentare un corso di voga.

“Nella vita sociale, intellettuale ed economica le donne della Serenissima avevano libertà e spazi di autonomia e di pensiero impensabili per le donne di altri Stati dell’Europa. Il premio donna vuole essere un momento di riflessione dedicato ad una figura femminile che si è distinta a Venezia nell’ambito sociale, culturale ed ambientale.” ha spiegato Nadia de Lazzari.

Un momento particolarmente intenso è stato quello dedicato ad Oxana, donna ucraina da 20 anni in città.

Un pensiero alle donne ucraine

“Questo Marzo Donna è tutto dedicato alle donne ucraine forte e coraggiose che stanno lottando, soffrendo e che lasciano figli e mariti a combattere. Tantissime emozioni, abbiamo parlato di tanti temi importanti e oggi celebriamo tutte le donne. Un pensiero commosso a chi è meno fortunato di noi, a chi sta vivendo la guerra. Grandi testimonianze. Grazie a Nadia e un premio a Gloria, che è la storia di questa città e la regina dei mari.” ha affermato Ermelinda Damiano, presidente del Consiglio comunale di Venezia.

Al termine della cerimonia che rientra nel calendario Marzo Donna 2022 del Comune di Venezia, le donne presenti hanno sfilato su barche a remi. 5 caorline e una batea da fresco per un saluto in Canal Grande da Rialto a San Tomà. A prestarsi come rematori e reporter sono stati gli studenti dell’Istituto Tecnico Marinelli Fonte di Venezia.