A Scorzè la prima edizione della festa “Terra degli orti”. Per fare un orto in grado di produrre verdura per una famiglia di quattro persone basta un terreno di circa 100 metri quadri. Poi ci sono tanti accorgimenti naturali per difenderlo dalle erbe infestanti o dagli insetti dannosi. Come per esempio piantarci attorno alcune piante di fiori o aromatiche.
Corinna Raganato
Lo ha spiegato ieri domenica 27 marzo Corinna Raganato agroecologa parlando di “Orto agroecologico: coltivare cibo sano e gustoso aiutando la Natura in sala consigliare del Comune alla prima edizione della festa “Terra degli orti” a Scorzè. Ad organizzarla oltre alla Pro Loco, il Comune, Confcommercio del Miranese, Tutti in piazza, Cia Venezia e Confagricoltura Venezia.
Nel pomeriggio molti cittadini e moltissimi stand con prodotti tipici e artigianali nelle vie centrali della cittadina. L’inaugurazione ha visto diverse autorità presenti.
Il sindaco Nais Marcon
“La festa di oggi racchiude in sé la potenzialità per dare vita alle altre feste ormai consolidate. Così accanto all’esposizione di semi e di piantine, di fiori e tanto altro si è rinnovata la gioia di ritrovarsi, di stare insieme di imparare a conoscere la nostra tradizione di coltivare l’orto e di produrre da sé le verdure da consumare ogni giorno, emblema di una vita sana ed equilibrata.” ha affermato il sindaco Nais Marcon.
Prof. Dino Masetto
Nel pomeriggio la conferenza dal titolo “Lo straordinario percorso di una goccia di miele” con il prof. Dino Masetto agronomo di Confagricoltura Treviso che ha illustrato l’importanza delle api in rapporto non solo alla produzione di miele ma alla natura, ai fiori, alle piante.
Il presidente della Pro Loco di Scorzè, Lorenzo Michielan
Il presidente della Pro Loco di Scorzè Lorenzo Michielan ha ringraziato tutti gli operatori che si sono prodigati per la bella riuscita dell’iniziativa ed annunciato la prossima edizione del “Carnevale Pigliatutto” che si svolgerà sabato 21 maggio con la partita animata di scopone e la sfilata dei carri allegorici.
Manzoni di Cappella di Scorzè
Particolare anche la mostra “Legumi d’Italia” unica nel suo genere, con 500 varietà autoctone di ogni regione italiana, che è stata curata da Veneto a Tavola. Nel pomeriggio anche la premiazione del concorso “Uno scontrino per la scuola” organizzato da Confcommercio del Miranese. Prima classificata l’elementare “Manzoni di Cappella di Scorzè”.
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