L’enorme fabbrica mette ancora in mostra i due alti silos che si elevano verso il cielo. A fianco della ex Alluminio Italia di Fusina, oggi resta in funzione un grande laminatoio e anche qui l’occupazione si è ridotta negli anni: molti lavoratori sono andati in pensione.
Gli stabilimenti durante la fase espansiva dell’alluminio
Quando era in una fase espansiva, qui lavoravamo migliaia di operai in tre stabilimenti:
- la Sava
- le Leghe leggere
- l’Alluminio Italia
con molti lavoratori di imprese terze che operavano in appalto.
Centrale Enel
Accanto alle storiche fabbriche dell’alluminio, l’imponente centrale dell’Enel. La centrale termoelettrica porta il nome di Andrea Palladio, quasi a voler attenuare l’impatto visivo si richiama il nome del sommo artista.
Palladio, influenzato dall’architettura greco-romana, innanzitutto da Vitruvio, è considerato una delle personalità più influenti nella storia dell’architettura occidentale. Fu l’architetto più importante della Repubblica di Venezia, nel cui territorio progettò numerose ville che lo resero famoso. Richiamare il suo nome sottolinea una sensibilità verso l’ambiente, che tutta la storia di Venezia ci ricorda.