Il conduttore Alfredo Aiello presenta la puntata con una nuova slide, in cui vengono presentati i dati riguardanti le alte e le basse qualifiche sul problema delle dimissioni. Chiede a Tiziano Barone di dare una propria interpretazione.
Tiziano Barone, Direttore Veneto Lavoro
“Allora noi, con un’analisi, andando a vedere, per livelli di competenze, quindi:
- competenze alte abbiamo classificato: i dirigenti, le professioni intellettuali e le professioni tecniche
- competenze medie abbiamo: gli impiegati, le professioni qualificate dei servizi e gli operai specializzati
- competenze basse: conduttori e operai semi specializzati e professioni non qualificate.
Abbiamo visto che, facendo un’analisi delle transizioni nei singoli codici fiscali; il 52% della fasce basse è rimasto nella stessa posizione e il 30/40% è salito di almeno un livello, quindi, le basse qualifiche si sono spostate; restando nello stesso settore e, fino al 40%, spostandosi e alzandosi di livello.
A livello invece delle competenze medie, abbiamo visto che il 62% è rimasto nella stessa professione e solo il 22% è salito di un livello; mentre il 27% è calato di un livello. Quindi, le fasce medie si sono, per più del 60%, posizionate nella stessa figura; un’altra metà è andata in alto e un’altra metà si è abbassata.
mentre, sulle alte qualifiche, il 51% è rimasto nella stessa qualifica, però, il rischio di abbassarsi di livello è più alto. Quindi abbiamo un 32% che è rimasto bello stesso livello, mentre un 29% si è abbassato di un livello e un 4% di due livelli. Quindi, le alte qualifiche si sono spostate per un 50% nella stessa professione, per un 30% nello stesso livello; però hanno avuto la probabilità di abbassarsi di uno o due livelli”.