Collettivo scrittori uniti è un gruppo di amici con la passione per la scrittura, con esperienze e bagagli diversi. Chi scrive un libro spesso non sa come portarlo agli occhi del pubblico e farsi conoscere, ampliando la propria schiera di lettori portandola oltre i confini dell’amico, del parente, del collega di lavoro. E’ per questo che nasce il Collettivo Scrittori Uniti. E’ un’entità culturale dedicata alle fiere librarie e orientata agli autori emergenti. La poetessa salentina Imma Schiena ci presenta il suo libro “Qui giace Amore”.
Imma Schiena, poeta
“Sono una poeta di origine salentina, trapiantata a Torino da 15 anni. Dove insegno negli istituti superiori di secondo grado. Faccio parte del collettivo ‘Scrittori uniti’, una realtà che si occupa di libri, autori e cultura in generale. Oggi vi volevo presentare questa mia ultima creatura: ‘Qui giace amore'”.
Qui giace amore
“E’ edita dal gruppo culturale letterario edizioni, è una silloge composta da 60 poesie. Mi definiscono una ‘poeta sociale’ perché scrivo per lo più su tematiche sociale. Ma su questa silloge mi pongo una domanda. Che cos’è l’amore? E soprattutto per noi poeti, dov’è l’amore e dove dobbiamo cercarlo? Ho cercato di darmi una risposta, ovviamente non valida in assoluto, ma secondo la mia visione dell’amore”
Che cos’è l’amore?
“Per un poeta l’amore è nel verso e nella parola. Come diceva Cicerone, l’arte della parola è depositaria di un’utilità sociale. Anch’io come Cicerone penso che la parola abbia una potenza vivificante. Credo molto nella parola, e soprattutto cerco un ritorno all’essenziale della parola. La parola è depositaria di vita, tanto è vero che dalla parola nasce il verso e nasce quindi poesia. Amore e poesia in questa silloge sono personificate. Assumono la veste di una persona. Ho suddiviso il libro in 4 sezioni, che rappresentano le fasi della vita di poesia”.
Poesia che da titolo alla silloge
“Le avevano tolto gli occhi, era considerata una strega. Per continuare a vedere lei si affidava al cuore, suo timoniere. Conosceva tutte le norme della costituzione, ne recitava una con convinzione. L’articolo 3 dell’uguaglianza. Lei onesta non faceva differenza. tra uomo e donna, ricco e povero, bianco e nero. Dentro di se’ una rivoluzione verso la verità. Non vi era alcun uomo diverso, ma tutti unici e uguali. Non vedeva difetti, solo virtù. Di ognuno si innamorava allo stesso modo, parlava agli animali. Ascoltava la natura, ma ritenuta una strega fu condannata al rogo. Sulla lapide solo una scritta: ‘Qui giace amore’. Il mondo dei mortali nulla sapeva di lei, se non che fosse cieca”
Questa è la visione dell’amore secondo Imma Schiena, nella silloge ‘Qui giace amore’ che è stata pubblicata dal gruppo culturale letterario edizioni.