Al via la seconda edizione del festival di danza “Venere in Teatro”. Dieci giorni di performance e laboratori che coinvolgeranno compagnie, artisti e ospiti internazionali. L’iniziativa è a cura di APS Live Arts Cultures, in collaborazione con Perypezie Urbane. Fondazione Musei Civici di Venezia, Università IUAV di Venezia. Pro Helvetia, Fondazione Svizzera per la cultura. L’evento è compreso nel palinsesto de “Le Città in Festa”.
Venere in Teatro, il festival
Il festival si tiene dal 3 al 13 settembre nel Forte Marghera. In spazi appositamente allestiti. Verranno proposti spettacoli partecipativi, durational performance. Soli, danza in museo, nuove creazioni, ma anche tre installazioni. Due masterclass, una settimana di laboratorio, un percorso di accompagnamento alla visione per adolescenti. Tutte le proposte formative sono gratuite e mirano a coinvolgere il pubblico più giovane.
Il programma degli spettacoli
Sabato 3 settembre
- ore 20.45 | “A chi sei perde”, Francesco Cocco
- ore 21.30 | “Träumerei des Verschwindens”, Lina Gómez, drammaturga colombiana
Domenica 4 settembre
- ore 18 | “Parasceva”, performance in forma di durata di quattro ore, Marianna Andrigo
Mercoledì 7 settembre
- ore 21 | “All my loops for you”, collettivo Dehors/Audela.
- ore 21.45 | “Dance club”, l’associazione di artisti ALDES
Giovedì 8 settembre
- ore 19.30 | Moving interview a Roberto Casarotto e Sara Sguotti (ingresso gratuito)
- ore 21 | “It’a hard to be human”, Sara Sguotti
- ore 22 | “Folk Tales”, Gloria Dorliguzzo
Venerdì 9 settembre
- ore 20.30 | “Some Other Place”, Sara Sguotti, (ingresso gratuito): Questo spettacolo si terrà presso il padiglione 29 del Forte Marghera, dove è allestita la mostra “Artefici del nostro tempo”. Espone le opere vincitrici della terza edizione del concorso per giovani artisti bandito dal Comune di Venezia. In collaborazione con Fondazione Musei Civici di Venezia, la Fondazione Forte Marghera, Venis Spa e Vela Spa.
- ore 21.30 | “C’è vita su Venere”, Compagnia Abbondanza/Bertoni
Sabato 10 settembre
- ore 21 | “Equal elevations”, La Veronal
- ore 22 | “Dedica lontana”, Sara Sguotti
Domenica 11 settembre
- ore 16 | “Dèdicace”, La P.P. (ingresso gratuito)
- ore 18 | “Seeking Unicorn”, Sara Bersani
- ore 21 | “Lower”, Marina Donatone
- ore 21 | “Pile of Pieces”, Julek Kreutzer / Diethild Meier
Martedì 13 settembre
- ore 21 | “Besides”, Elisa Sbaragli
Info e prenotazioni
Tre gli spettacoli a ingresso gratuito. Per gli altri il costo del biglietto è di 8 euro, a eccezione dello spettacolo di Lina Gómez, che ne costerà 12. Le prenotazioni possono essere fatte su liveartscultures.weebly.com.
Due masterclass gratuite:
Il 4 settembre dalle 15 alle 18 con Lina Gómez e il 10 settembre con Julek Kreutzer e Diethild Meier. Inoltre ci sarà il laboratorio “Esercitazioni ritmiche di Mestre” / “Il trattamento delle onde” della Compagnia Mòra, il 9 settembre alle ore 18 e alle ore 19.
Le tre installazioni completano l’articolata proposta del Festival:
Da mercoledì 7 a martedì 13 settembre
- “Sull’irrequietezza del divenire”, Fabio Brusadin, Edoardo Sansonne, Elisa Sbaragli
Lunedì 12 e martedì 13 settembre
- “Mi è sembrato di vedere il canto di un uccello” (Compost), Luna Paese
- “Storie digitali di DanceMe UP”, Tina Bikic