La Polizia Locale di San Donà intensificava i controlli sulla citata arteria stradale a seguito della rapina perpetrata ai danni della titolare di un’attività commerciale di Via XIII Martiri nei giorni scorsi. Nella giornata di ieri, 1 settembre 2022, una pattuglia di agenti coordinati dal Comandante Paolo Carestiato ha fermato un giovane cittadino dagli atteggiamenti sospetti.
L’arresto del giovane
Dal controllo sommario dell’uomo emergeva che lo stesso aveva addosso un vero e proprio “minimarket” per il commercio illegale di droghe e precisamente: 7 dosi di cocaina, 14 dosi di eroina e una modica quantità di marijuana.
A seguito della perquisizione personale dell’uomo emergeva che questi, senza fissa dimora e senza alcun lecito mezzo di sostentamento, aveva la disponibilità di denaro contante per un valore di 210 euro.
L’uomo veniva tratto in arresto dagli uomini in uniforme per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti che venivano sequestrate insieme ai soldi provento dell’attività illecita.
Lo stesso, per il medesimo reato – nonostante l’età di 26 anni – aveva già scontato in carcere più di due anni di reclusione. Condotto nella mattinata odierna, 2 settembre, davanti al Giudice monocratico di Venezia, questi convalidava l’arresto disponendo la misura cautelare del divieto di dimora in provincia di Venezia, in attesa dell’udienza fissata nel mese di novembre.
Le parole dell’assessore alla sicurezza di San Donà
“Ringrazio la Polizia Locale per l’arresto effettuato, lo spaccio di sostanze stupefacenti è un fenomeno da eliminare e non possiamo abbassare la guardia su queste attività che lucrano anche sulla salute di persone deboli – dichiara l’Assessore alla sicurezza di San Donà – L’impegno dei nostri agenti sul territorio è costante e i risultati si vedono, anche se non smetteremo mai di ribadire che abbiamo la necessità di avere altro personale per poter presidiare ancora meglio la nostra città”.
Le parole del Sindaco di San Donà
“Il controllo della città può contare sull’attività delle forze dell’ordine e della Polizia Locale, ma deve contare anche sul contributo fattivo dei cittadini e delle attività commerciali, solo così si può pensare di poter avere il massimo grado di controllo della situazione – dichiara il Sindaco di San Donà – ma non possiamo pensare di avere una città totalmente esente da tali problemi. D’altronde anche località vicine a noi, come leggiamo ogni giorno sulla stampa, soffrono degli stessi problemi e a maggior ragione una città più grande come San Donà. Ma i mezzi, la volontà e le risposte ci sono, come dimostra anche questa ultima operazione della nostra Polizia Locale che ringrazio per l’impegno e l’attenzione costanti”. Leggi anche: Luci spente contro caro bollette a Jesolo e San Donà
