Matthew Perry, ex star di Friends in cui interpretava Chandler Bing, si è aperto per la prima volta pubblicamente sulle dipendenze che in passato lo hanno quasi condotto alla morte.
L’inizio della dipendenza di Matthew Perry
La dipendenza dell’attore era già un fatto noto. Inizialmente gestibile, si è aggravata nel 1997 quando, dopo un incidente su una moto d’acqua, ha cominciato a fare uso di Vicodin.
L’antidolorifico gli ha creato dipendenza dai medicinali e in seguito dagli stupefacenti. Perry assicura però di essere stato spesso sobrio sul set di Friends. “Durante la stagione 9 sono stato sobrio tutto il tempo”. Proprio in quell’anno Perry è stato nominato miglior attore.
Le parole di Matthew Parry
Nell’introduzione al suo libro di memorie intitolato “Friends, Lovers and the Big Terribile Thing” scrive: “Ho dovuto aspettare di essere abbastanza sobrio e lontano dall’alcolismo e dalla dipendenza per scrivere tutto”. Nel libro l’attore confessa di aver rischiato grosso a 49 anni a causa di una gravissima infiammazione del colon esploso per l’abuso di oppioidi.
Fortunatamente, dopo due settimane in coma e un ricovero di cinque mesi, si è salvato e ripreso. “I medici hanno detto alla mia famiglia che avevo il 2% di possibilità di vivere. Mi hanno attaccato ad una macchina per l’ossigeno. Si chiama Ave Maria, nessuno vi sopravvive”. Nel libro racconta anche di essere arrivato a pesare 128 chili. Nel corso degli anni è stato ben 15 volte in riabilitazione e ha subito 14 interventi chirurgici allo stomaco.
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