La sua vita è appesa ad un filo, Paolo Marangon di 67 anni è ricoverato nel reparto di terapia intensiva dell’Ospedale dell’Angelo di Mestre da sabato sera, ossia da quando per un futile motivo ha urtato il braccio ad un giovane di 26 anni uscendo da un palazzo con ingresso stretto a Sottomarina.
Il motivo dell’aggressione
Il ragazzo offeso per l’assenza di scuse lo ha inseguito; strattonato e colpito con un ceffone facendolo cadere. Nell’impatto con il suolo si è rotto l’osso occipitale ossia la nuca e ora i sanitari stanno lottando per strapparlo alla morte contro un’emorragia celebrale.
Il palazzo di Via Alga a Sottomarina
Una vicenda in cui il fato ci ha messo tragicamente il suo zampino, che ha riportato all’attenzione dell’opinione pubblica il palazzo di Via Alga 16. Un condominio dove 10 anni fa è stato raccolto un centinaio di firme che è stato presentato al sindaco di allora, Giuseppe Casson per segnalare la difficile convivenza con vicini violenti.
Tre anni prima un inquilino di 74 anni aveva cercato di dar fuoco all’appartamento sopra al suo, fortunatamente senza riuscirci. Dopo la petizione però nessuno è intervenuto.
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