Economia e società

A Salzano il logo del commercio ha forma di una “S”

L’ideatore è Giuseppe Tonello, vincitore del contest indetto dal Distretto. Ben 24 partecipanti, anche una bambina di 12 anni: menzione di merito per lei

Tutto in una S. Ecco il logo del distretto del commercio di Salzano, realizzato da Giuseppe Tonello e vincitore del contest indetto da Confcommercio del Miranese per dotare l’ultimo nato tra i distretti del commercio nel comprensorio e tuttavia già capace di raggiungere importanti obiettivi, attirando 75mila euro di contributi per le imprese locali.

Un logo identificativo

Una spinta importante al settore, che ora avrà anche un suo logo identificativo, un’immagine per dare una linea unitaria a tutto quanto, a Salzano e Robegano, servirà a promuovere il territorio e il commercio locale, affiancandosi alla denominazione del distretto: “Salzano: la via della Seta tra Terme, Storia e Agro-Gastronomia”.

Ieri sera la consegna dei premi in palio, alla presenza delle autorità comunali, del manager del distretto e del presidente di Confcommerico del Miranese, Ennio Gallo.

L’ideatore del logo, premiato con 1.000 euro messi a disposizione da Confcommercio, ha puntato tutto sull’identità del territorio. È infatti la giuria ha riconosciuto nel suo elaborato «di aver centrato perfettamente i concetti e i valori insiti nel distretto del commercio, racchiudendoli con estro e chiarezza attraverso simboli e colori adeguati».

Le parole di Giuseppe Tonello ideatore del logo del distretto del commercio di Salzano

«Il marchio – spiega lo stesso Tonello – si sviluppa sulla dinamica della lettera S: Salzano, comunità attiva, ricca di Storia, Salute, Sapori, Seta, Sviluppo.

Nello spazio negativo si delinea la sagoma della Filanda, elemento fondamentale della nostra Storia e luogo da cui inizia la via della Seta rappresentata dalla strada ad “S” che parte dal basso, per spingersi con lineamenti sicuri verso l’alto.

Le basi solide della nostra storia ci proiettano infatti nel futuro, grazie anche agli autentici valori del nostro territorio: ecco, dunque, l’azzurro che rappresenta le sorgenti di acqua termale, il rosso simbolo della vivace attività commerciale, l’arancione che ci ricorda il sole e la zucca, elementi chiave della nostra Agro-Gastronomia».

Riconoscimenti al secondo e terzo classificato

Riconoscimenti sono andati anche al secondo classificato, Veronica Piovesan e al terzo, Elisa Cossi, mentre una speciale menzione di merito è andata alla dodicenne Giulia Frater, la più giovane tra tutti i partecipanti, che ha disegnato a mano la sua proposta di logo.

Ben 24 le proposte pervenute, da parte di semplici cittadini, gruppi e associazioni, segno del successo dell’iniziativa e del sentimento che lega la comunità al progetto di distretto appena decollato.

I ringraziamenti del sindaco Luciano Betteto

Il sindaco Luciano Betteto ha voluto ringraziare tutti i partecipanti e gli altri membri che, come lui, hanno fatto parte della commissione giudicante, composta dal manager del distretto Sandro Marchese, alcuni membri del tavolo di Partenariato, l’assessore al commercio Chiara D’Angelo e l’architetto Federico Marzari, esperto di visual e marketing.

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