Nuova puntata di “Il fatto di Luigi Gandi”. In studio Giancarlo Galan dopo 9 mesi di silenzio stampa, Renato Chisso e Adriano Rasi Caldogno. Gli ospiti hanno fatto un pubblico encomio al compianto Silvano Vernizzi.
“Giancarlo Galan e Renato Chisso, in chiusura, ricordiamo ancora la personalità eclettica, l’affetto che abbiamo per questo grande uomo e anche le cose che ha fatto che sono talmente tante che…”
La celebrazione di un grande uomo
“La famiglia sta sentendo, è bene che conosca, sicuramente lo sa, l’affetto e l’amore della gente comune del nostro Veneto che ha messo insieme persone di partiti diversi, di storie diverse, di momenti diversi ma che si sono, questa sera, riuniti qua per ricordare uno dei più grandi uomini che rimane, poi, nella storia che è l’ingegner Vernizzi, nella storia concreta delle opere eseguite, del fare come ha detto Renato Chisso”.
Le parole di Giancarlo Galan, già Presidente della Regione Veneto: “Io preferisco dire, alla fine, dire una cosa allegra, divertente anche se è difficile in questi momenti. Ci provo.”
“Io ricordo una volta in cui… Un giorno in cui Silvano venne da Renato e da me a dirci “qui c’è una firma da mettere” però se le cose vanno male, era il Passante, se le cose vanno male io devo rispondere di 600 milioni di euro. Al che io gli rispondevo “Silvano cosa te ne frega?” Forse con 600 mila euro capisco, avresti ragione ad essere preoccupato ma 600 milioni… Allora, facendo finta di essere convinto da questo ragionamento, Silvano firmò. Non l’avrebbe fatto quasi nessun altro”.
La proposta di Roma
Le parole di Renato Chisso, già Assessore Regionale ai Trasporti: “Un’altra cosa che non è stata detta. Silvano era conteso molto da Roma. Ci sono state varie richieste di poter trasferire, anzi, promuovere Silvano a Roma e Silvano stesso disse di no perché era profondamente attaccato a questo territorio”.
“Lui nasce in questo territorio, nasce in quel di Rovigo, si occupa i primi anni dell’idrovia Fissero Tartaro Canalbianco, l’ha sistemata poi, alla fine e ha voluto continuare in questo territorio. Ha voluto dare qualcosa alla gente di questo territorio. Questo significa un grande messaggio che ci ha lasciato, oltre alle opere, oltre a quello che ha fatto”.
La Pedemontana Veneta
“Ha fatto anche la superstrada Pedemontana Veneta come sai, l’abbiamo dimenticata?”.
“Ma la Pedemontana inizia… Giancarlo voleva partire con la prima… Ti ricordi Giancarlo?”
“L’aveva fatta Silvano Vernizzi”.
“Dando la vittoria a chi se la meritava tanto per ricordare come eravamo seri nel fare gli appalti a un consorzio spagnolo, bastava dire questo”.
“Certo, assolutamente si”.
GUARDA ANCHE: Silvano Vernizzi: viabilità nel Bellunese e la tempesta Vaia