Una bellissima domenica orogranata per entrambe le squadre dell’Umana Reyer hanno portato a casa successi importanti. Il commento di Francesco Rigo ufficio stampa.
Reyer femminile
L’Umana Reyer vince 51-67 contro l’Allianz Geas Sesto San Giovanni nell’ultima giornata di regular season al termine di una buona prova di squadra con tutte le ragazze a referto. Dopo l’impegno della coppa Italia, le nostre leonesse affronteranno la Passalacqua Ragusa nei playoff avendo chiuso da terze in classifica la stagione regolare.
Affronterà la Passalacqua Ragusa nei quarti di finale dei playoff al meglio delle tre gare: gara 1 al Taliercio il 7 aprile, gara 2 a Ragusa l’11 aprile ed eventuale gara 3 sempre al Taliercio il 15 aprile.
Gli accoppiamenti
- Virtus Segafredo Bologna (1) – Parking Graf Crema (8)
- Famila Wuber Schio (2) – La Molisana Magnolia Campobasso (7)
- Umana Reyer Venezia (3) – Passalacqua Ragusa (6)
- Banco di Sardegna Dinamo Sassari (4) – Allianz Geas Sesto San Giovanni (5)
Squadra maschile
Con un grandissimo primo tempo, riprendendo nelle mani l’inerzia dopo il pericoloso rientro degli avversari nel terzo periodo, l’Umana Reyer batte 78-69 la Unahotels Reggio Emilia e aggancia Trento all’ottavo posto in zona playoff.
Fin dalle prime battute, si capisce che l’approccio degli orogranata è quello giusto: 5-0 per iniziare, poi, con difesa intensa e capacità di correre in contropiede, arriva il 10-1 al 3′ sul primo canestro di un Watt che poi diventa principale protagonista in un’Umana Reyer in cui tutti però danno il loro contributo. Nei primi 8′, Reggio Emilia riesce a mettere dal campo solo una tripla, non riuscendo a entrare in area, così è 21-5. Solo nel finale di periodo gli ospiti riescono in parte a limare, ma al 10′ è comunque 21-11.
Gli orogranata rimettono però subito le cose in chiaro in avvio di secondo quarto, mostrandosi anche più reattivi degli avversari. Al 12′ è 27-11, con Reggio che si sblocca da 2 solo dopo un altro mezzo minuto. Una delle caratteristiche offensive della partita dell’Umana Reyer sono gli assist: ben 16 all’intervallo lungo, con Granger (5) e De Nicolao (6) poi, quest’ultimo spesso in combinazione con Willis e Brooks, che aggiornano continuamente il massimo margine: 35-17 al 15’30”, 38-19 al 16′, 42-21 al 18′. Anche Tessitori beneficia dei passaggi del vice capitano, che nell’ultima azione è protagonista anche del gioco da 4 che porta le squadre negli spogliatoi sul 52-29.
Terzo quarto
I liberi di Willis del 54-31 al 21′ restano a lungo gli unici dell’Umana Reyer nel terzo quarto, con la Unahotels che si prende l’inerzia e costringe coach Spahija al time out al 23’30” sul 54-38. Al rientro segna Brooks, ma le difficoltà orogranata, sia in attacco che in difesa, continuano, con anche molto nervosismo, confermato dal tecnico a Granger che dà al 27′ a Reggio il possesso sul 56-49, anche se Anim sbaglia la tripla del -4. Il pericolo corso scuote gli orogranata, che ritrovano intensità con un break di 6-0 per il 62-49, che diventa 62-52 all’ultimo intervallo.
L’Umana Reyer mostra di avere più passo degli avversari in avvio di ultima frazione, portando Reggio al bonus dopo meno di 1’30”. In questo frangente, il grande protagonista è Tessitori, che fa la voce grossa a rimbalzo offensivo e subisce numerosi falli, completando l’ottimo momento anche con la tripla del 70-54 al 33’30”. Il match si fa teso, ma gli orogranata riescono a mantenere la gestione, impedendo agli avversai di riavvicinarsi oltre il -11. I minuti così trascorrono verso il finale, nonostante le storie tese tra Watt e Anim (puniti col doppio antisportivo) e il quinto fallo di Bramos nel minuto finale, in cui gli ostpiti riescono quantomeno a chiudere sotto la doppia cifra di ritardo: 78-69.