A “Il Fatto di Luigi Gandi”, si tiene l’intervista sulle recenti azioni dell’UE all’onorevole Sergio Berlato, membro del parlamento europeo. L’onorevole è invitato a discutere sulle recenti azioni programmate dall’Unione Europea. Nel video si parla. Tutte le chiacchiere e le fobie hanno portato già ad oggi a una diminuzione del valore delle case del 40% secondo i dati dell’Unione Europea: Luigi Gandi intervista Sergio Berlato.
Case green preoccupano gli Italiani
“Giorgia Meloni si è schierata contro questo tipo di iniziativa da parte dell’Unione Europea. Va a penalizzare in particolar modo gli italiani, che sono quelli, che più di ogni altra nazione, hanno casa di proprietà. Investire nel mattone è intrinseco nel nostro approccio culturale.
Il problema sta nel fatto che se qualcuno vuole migliorare l’efficientamento energetico delle case deve mettere a disposizione delle risorse. Deve essere l’ente pubblico ad aiutare le persone che vogliono ammodernare l’abitazione, non imporlo solamente.
Per le istituzioni comunitarie chi non adempie a questo tipo di obbligo vede le proprie abitazioni fuori dal mercato, perchè non è più permesso affittarle o venderle in quanto non a norma. Seguendo l’ideologia di persone come Greta Thunberg, che però comporta danni incommensurabili per alcune famiglie”.
La strategia da seguire
Sempre nell’intervista Sergio Berlato suggerisce una strategia da seguire: “Così come fatto per i motori endotermici (benzina e diesel), per i quali era prevista l’impossibilità di utilizzo dopo il 2035, con la creazione di una minoranza di blocco, anche con altri paesi. Così va fatto anche con le case green proprio per richiedere fondi per le famiglie che intendono sostenere questo costo per l’efficientamento energetico “.
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