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Orsi nel Veneto? prima addestrare a difendersi

Monta il caso della pericolosità degli orsi nel Trentino soprattutto dopo la richiesta del WWF al Veneto di ospitare qualche esemplare per ridurre la loro concentrazione sulla Alpi. Il commento di Renzo Mazzaro

Renzo Mazzaro, autore giornalista: “Parliamo dell’orso che ha ucciso il ragazzo di 26 anni in Trentino. Un fatto che ha creato un emozione grandissima in tutta Italia. Ora l’orso, che peraltro è un’orsa, verrà abbattuto e lo prevede espressamente, in casi di questa gravità, il Piano d’Azione per la Conservazione degli Orsi Bruno nelle Alpi Centro Orientali. Per la verità, prevedrebbe che venisse chiuso in un recinto, ma se questo non c’è verrà abbattuto.

Allerta orsi in Trentino

Naturalmente non tutti sono d’accordo. Anzi ci sono gli animalisti fieramente contrari, tra cui coloro che con le loro associazioni, avevano già fatto ricorso in passato addirittura alla magistratura per impedire una decisione di questo genere. C’erano riusciti, anche se il caso era molto meno grave.

Sarà più difficile questa volta che abbiano ragione perchè se questa uccisione fosse stata provocata da un umano, l’interessato sarebbe in galera senza alcuna protesta. Ma si dirà, un animale fa l’animale, un animale se è predatore fa il predatore. Non è che può comportarsi con le regole morali o regole di galateo. È proprio questo il punto. C’è chi pensa l’orso condizionato dai cartoni animali di Yoghy e Bubu che rubavano il cestino di picnic ai turisti, oppure altri cartoni bellissimi ma lontani dalla realtà.

Se lo dimentichiamo, diamo ragione a Nicola Finco, vicepresidente del Consiglio Regionale, che ieri accusava gli animalisti di difendere gli animali stando nel salotto di casa loro o comunque in città, e non nelle zone dove insistono questi predatori.

Conseguenze da fronteggiare

Se facciamo un’azione di reintrodurre predatori in zone che sono fortemente antropizzate, dobbiamo sapere che ci portiamo a casa un pericolo. Dobbiamo essere addestrati a fronteggiarlo. Con misure minime, per esempio negli Stati Uniti, per quanto riguarda l’orso, si usano degli spray urticanti che sparano a lunga distanza e sono molto efficaci, che in Italia non sono consentiti. Ma anche un altro strumento semplice, quale la tromba a gas che si usa negli stadi o una scaccia cani. Questo perchè il rumore è sufficiente per impaurire questi animali, e su questo punto non ci siamo per niente.

Tanto più che, ieri leggevo sul Corriere del Veneto, il WWF propone una misura per alleggerire la pressione degli orsi in Trentino, dove sono molti. Il programma europeo Life Ursus, che è servito per immettere questi animali nelle zone delle Alpi trentine, doveva fermarsi a quota cinquanta, ora si è invece a quota cento. Quindi il WWF proporrebbe di importare un pò di questi orsi in Veneto.

Ecco, se non vogliamo importare oltre agli orsi anche qualche tragedia, dobbiamo sapere che la comunità intera, la collettività veneta deve essere informata. Deve essere addestrata a fronteggiare il pericolo con misure minime.

GUARDA ANCHE: Renzo Mazzaro: le tangenti di Santa Maria di Sala

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