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“Su e Zo per i ponti di Venezia”: oltre 6 mila presenze

Oltre seimila persone “Su e Zo” per i ponti di Venezia. Una“Meraviglia da condividere” con il territorio locale e le missioni salesiane.

Oltre seimila persone “Su e Zo” per i ponti di Venezia, una “Meraviglia da condividere”. Lo slogan della 43esima edizione della manifestazione ha accompagnato la tradizionale passeggiata nei luoghi più caratteristici della città. Quelli meno esplorati dal turismo di massa, con il grande ritorno all’Arsenale un passaggio che mancava dal 2011.

Oltre seimila partecipanti

Patrocinato dal Comune di Venezia, organizzato da TGS Eurogroup, l’evento ha replicato il successo delle passate edizioni confermandosi tra quelli di maggiore richiamo.

Una passeggiata tra i ponti per tutti: famiglie e scuole in prima linea, all’insegna dell’allegria e della solidarietà. Anche quest’anno, infatti, il ricavato delle iscrizioni sarà devoluto al progetto di solidarietà 2023 a favore della missione salesiana di Monte Salvado a Quebrada Honda in Perù.

La Santa Messa nella Basilica di San Marco ha aperto la manifestazione. Poi il via con i due percorsi proposti ai partecipanti: quello di 11 chilometri  con 42 ponti. Con partenza e arrivo in piazza San Marco, e il percorso breve di 5,4 chilometri con 19 ponti, indicato alle scuole materne ed elementari, con partenza dal Porto di Venezia e arrivo sempre in piazza.

“Su e Zo per i ponti di Venezia”

L’itinerario culturale, dedicato ai “Percorsi dell’artigianato e della creatività veneziani” è invece il progetto frutto di un lavoro di rete tra numerosi soggetti: dalle Istituzioni culturali (quest’anno anche il Museo del Ghetto, il Teatro La Fenice e l’M9) ai servizi comunali Programmazione eventi al Turismo, Logistica e Lavori pubblici.

Significativa anche la collaborazione delle Società partecipate: Avm ha messo a disposizione un servizio navetta per gli organizzatori e i numerosi gruppi folcloristici coinvolti, con un biglietto a tariffa agevolata.

Grazie all’iniziativa “Su e Zo per i Musei”,  tutti i partecipanti alla manifestazione hanno potuto visitare con biglietto ridotto i musei della Fondazione Muve e quelli statali.

Inclusione e solidarietà

“Un’edizione baciata dal sole – ha detto Igino Zanandrea, direttore generale TGS Eurogroup – In fase di prevendita sono stati venduti oltre cinquemila biglietti. Tante persone, grazie anche alla bella giornata, hanno deciso di iscriversi oggi. Possiamo confermare di aver superato le seimila presenze.

Come negli anni passati, si è confermata vincente la scelta di far partire i partecipanti a distanza di 15 minuti, con gruppi di circa seicento persone, garantendo così una maggiore fruibilità e gestione dell’evento.

Un’iniziativa all’insegna dello stare insieme e dell’inclusione. Importante l’obiettivo di rivolgere solidarietà su due canali: il territorio locale, con la consegna dei contributi alle scuole partecipanti, ma anche il sostegno alle missioni dei Salesiani nel mondo”.

Cerimonia di premiazioni

A chiudere la 43esima edizione di “Su e Zo” la cerimonia delle premiazioni, in piazza San Marco. È intervenuto l’assessore alla Promozione del territorio Paola Mar. Con lei il presidente della Municipalità Venezia Murano Burano, Marco Borghi, e la vicepresidente della Municipalità di Chirignago Zelarino, Luisa Rampazzo.

“Una grande festa per le famiglie” ha detto Mar, ringraziando gli organizzatori e quanti hanno lavorato per la buona riuscita della manifestazione. “La 43esima edizione di Su e Zo per i Ponti è stata l’occasione per stare in compagnia, socializzare e allo stesso tempo scoprire e conoscere la nostra città”. Ha concluso l’assessore, annunciando la data della prossima edizione tra i ponti, in programma il 14 aprile 2024.

Ad ogni iscritto è stata consegnata una medaglia da collezione. Mentre ai gruppi con oltre 50 iscritti una targa in ceramica artigianale, raffigurante il Teatro La Fenice. Come da tradizione ai gruppi più numerosi è stato consegnato un premio in vetro di Murano, espressione dell’arte vetraria veneziana.

L’elenco dei gruppi premiati:

  • Scuola dell’Infanzia “San Francesco di Sales”, Venezia con 120 iscritti;
  • Scuola Primaria “Maria Ausiliatrice”, Montebelluna (Treviso), con 177 iscritti;
  • Scuola Primaria “Marco Foscarini”, Venezia, con 151 iscritti;
  • Scuola Secondaria Istituto Comprensivo “G. A. Farina”, Venezia Mestre, con 119 iscritti;
  • Scuola Secondaria Liceo Scientifico Statale “Ugo Morin”, Venezia Mestre, con 29 iscritti;
  • Gruppo studenti dell’Istituto Universitario Salesiano di Venezia, Università di Padova, con 14 iscritti;
  • “Noi Associazione”, Spagnago (Vicenza), gruppo più numeroso dall’Italia con 110 iscritti;
  • “Planinsko društvo PT Celje”, Slovenia, gruppo più numero dall’estero con 56 iscritti.

In rappresentanza degli oltre 300 volontari impegnati nell’organizzazione dell’evento, è stato consegnato un premio anche all’associazione Ctg di Breganze (Vicenza). Lungo il percorso sono stati impegnati anche quindici volontari del Gruppo Protezione civile del Comune.

Premi tra i ponti

In totale sono 8 le scuole che, avendo superato la soglia dei 100 iscritti, si sono aggiudicate il Premio per le Scuole “Don Dino Berti”, premio intitolato al sacerdote salesiano ideatore della manifestazione. Inoltre un buono per l’acquisto di materiale didattico o sportivo, pari a 200 euro (da 100 a 150 iscritti) o 350 euro (minimo 150 iscritti).

Una menzione speciale e un premio in vetro di Murano sono stati consegnati anche ai Gruppi Folk che hanno animato la manifestazione: gli Sbandieratori di Megliadino San Vitale (Padova), il Gruppo Folkloristico di Passons (Udine), la Banda Musicale di Tessera (Venezia), gli Sbandieratori di Feltre (Belluno) e il Gruppo Folkloristico La Lachera di Rocca Grimalda (Alessandria).

LEGGI ANCHE: Su e Zo per i Ponti: presentata la 43° edizione

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