Venezia è al quarto posto per assunzioni di addetti culturali dopo Roma Milano e Napoli. La città è arrivata quasi sul podio durante il 2022, anno della ripartita dopo le chiusure del Covid, soprattutto nelle città d’arte. I turisti, decisi a riprendersi emozioni ed escursioni che avrebbero potuto non recuperare più, hanno fatto schizzare le assunzioni ad oltre 25mila, secondo un’indagine delle camere di commercio.
Addetti culturali
Le imprese turistiche veneziane che sono 3750 e quelle culturali che sono 750, avevano previsto la necessità di assoldarne almeno un migliaio in meno, ma la crescita dei flussi dei visitatori ha sbaragliato le previsioni. I più ricercati sono stati i possessori di diploma superiore, quasi il 44%, seguiti dai laureati, quasi il 30%, nella fascia di età fino ai 29 anni, anche se nel 80% dei casi le aziende erano ben consapevoli che i nuovi assunti avrebbero avuto bisogno di nuova formazione.
La ricerca
La caccia non è stata facile, almeno per la metà degli assunti, anche se nel resto d’Italia la difficoltà nel reperire figure professionali ha riguardato 4 persone su 10, anche se si trattava quasi sempre di contratti di lavoro dipendente. Le aziende più affamate di addetti sono state quelle culturali, quelle specializzate negli intrattenimenti e nelle performance artistiche.
