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Allerta meteo fino al 7 luglio poi l’afa

La protezione civile ha diramato una nuova allerta per l'arrivo previsto di violenti temporali. La violenza delle precipitazioni rende osservati speciali i fiumi e la gronda lagunare.

Dal prossimo fine settimana arriva il caldo rovente. Intanto però la protezione civile del comune di Venezia lancia l’allerta per forti rovesci e raffiche di vento con grandinate per la giornata di domani, giovedì 6 luglio.

La situazione dei fiumi

Con le piogge abbondanti i fiumi Piave e Brenta nella fascia pedemontana potrebbero entrare in uno stato critico fino a venerdì 7 luglio. Saranno sotto osservazione anche il basso Piave, il Sile, il Livenza, il Lemene, il Tagliamento e il bacino scolante in Laguna.

Secondo il meteorologo Edoardo Ferrara, le infiltrazioni atlantiche sono ancora molto forti e tengono lontano l’anticiclone Scipione Africano. C’è un risvolto positivo, le masse d’aria caldo-umida sono rinfrescate da quelle fredde e questi primi giorni di luglio non stanno creando i disagi degli anni scorsi.

Scipione da sabato porta l’afa

Ancora per poco però. Da sabato Scipione dovrebbe avere la meglio e tornare sull’Italia risalendo dal centro-sud portando le temperature a picchi di 36-38 gradi. Nella pianura padana si percepirà soprattutto afa e il caldo diventerà ancor meno sopportabile anche di notte. Le temperature minime notturne infatti subiranno inevitabilmente un rialzo, tanto che soprattutto la prossima settimana potremmo assistere alle cosiddette “notti tropicali”, ossia nottate in cui le temperature non scendono sotto i 23-24 gradi. Questo in particolare sulle aree costiere e le grandi città.

GUARDA ANCHE: Scipione cede il passo ai temporali il 1 luglio

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