Valentina Tomio, direttrice del festival 4 Passi
“Opera di un artista inglese Luke Jerram che verrà allestita alla chiesa di Santa Caterina. Questo è l’effetto che hanno gli astronauti quando vedono la terra tutta per intero, e non come la vediamo noi in modo parziale. È un effetto che provoca un senso di empatia, cura e rispetto verso la nostra terra, anche se allo stesso tempo la percepiscono fragile come noi.
Partendo da questo abbiamo sviluppato una serie di appuntamenti e di spettacoli, tra cui il grande concerto conclusivo con l’orchestra dei giovai musicisti veneti per celebrare la terra e le bellezze, partendo proprio dai giovani. Il festival trevigiano sull’economia solidale svela anche le spietate logiche che regolano i prezzi di mercato del cibo”.
Alessandro Franceschini, presidente di Altromercato
“Il tema del cibo, di come viene acquistato rispetto al lavoro degli agricoltori di tutto il mondo è centrale, perché negli ultimi 25 anni si sta affermando un fenomeno per cui il prezzo del cibo non è più stabilito in base alla legge di domanda e offerta che quindi in qualche modo coinvolge i lavoratori e i compratori. Oggi sono semplicemente logiche finanziarie e speculative.
Il cibo, come il petrolio e come qualsiasi azione quotata in borsa è diventato oggetto di speculazione. Andremo ad approfondire questo con degli ospiti d’eccezione. Ad esempio avremo il relatore delle Nazioni Unite sul tema del diritto dl cibo per vedere sia cosa si può fare sia cosa non ci dicono su questo tema”.
L’edizione 2023 del festival 4 passi intende indagare le buone pratiche e e possibili soluzioni a livello globale, ma soprattutto dal punto di vista personale e quotidiano. In tal senso è prevista un’area dedicata di proposte concrete dedicate al consumo consapevole, dagli indumenti di moda etica alla cosmesi naturale per promuovere un stile di vita più sano e sostenibile.
Mario Conte, sindaco di Treviso
“4 passi festival è un’opportunità per i trevigiani e la nostra comunità di approfondire, conoscere e confrontarsi su temi legati alla sostenibilità ambientale, della nostra terra e ai diritti umani e civili. Devono essere un tema sempre più inserito nel nostre quotidiano.
Avranno, soprattutto, l’opportunità di educare se stessi, perchè dobbiamo imparare ad agire secondo la nostra coscienza grazie a delle testimonianze di altissimo livello. “Vi aspettiamo a questo festival straordinario della sostenibilità”.
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