Nel quadro di programmati servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti attivati nella città di Mestre, nel pomeriggio di mercoledì 11 marzo scorso, S.F., già noto agli agenti del Commissariato di Mestre, alla vista della Polizia si dava a repentina fuga assieme ad altri due soggetti, rimasti ignoti, verosimilmente di nazionalità albanese. Sul luogo è stato rinvenuto e sequestrato un bilancino di precisione e numerosi pezzetti di marjuana per un peso di circa venti grammi.
Immediatamente dopo, stante la flagranza di reato, veniva eseguita una perquisizione presso l’abitazione di S.M., il quale giungeva in loco su sollecitazione telefonica della P.G., che permetteva di rinvenire una modesta quantità della medesima sostanza ed alcuni involucri pertinenti.
Negli approfondimenti investigativi, si accertava che S.M., specificatamente gravato per violazioni in materia di stupefacenti, dal 09 marzo 2015, si trovava sottoposto alla misura alternativa dell’Affidamento in Prova, concessagli dal Tribunale di Sorveglianza di Venezia che gli aveva imposto delle precise prescrizioni.
