Con che occhi guardano la realtà i visionari
Con che occhi guardano la realtà i visionari, da che cosa dipende la stravaganza del loro sguardo, Perchè vedono cose che noi non vediamo?
Probabilmente è partito da questi interrogativi Francis Giacobetti, considerato uno dei 40 più grandi fotografi di tutti i tempi. Ha puntato l’obbiettivo per oltre trent’anni. sugli iridi di scrittori, musicisti, scienziati, politici, o come li definisce lui, “tesori mondiali contemporanei”.
Proprio questi scatti sono il tema della nuova mostra “Vision”, allestita negli spazi delle procuratie vecchia, in piazza San Marco, a Venezia.
Vision, “mostra di volti noti”
Sono oltre 100, le immagini del fotografo Francese, che arrivano per la prima volte in Italia. Abbinano ritratti a colori e ritratti in bianco e nero, a scatti dell’iride del soggetto scelto. In questo caso, ad esempio, Rita Levi Montalcini, Gabriel Garcia Marquez, Serge Gainsbourg, il Dalai Lama e tanti altri uomini e donne protagonisti della nostra epoca.
La mostra curata da Thomas Sorrentino, si articola per quindici sezioni, sino al secondo piano delle procuratie vecchie, con l’obbiettivo di guardare attraverso gli occhi di chi ha espresso con tanta unicità la propria visione del mondo.
Cosa dicono di noi i nostri occhi, Francis Giacobetti, nato a Marsiglia nel ’39 spiega che le sue immagini non hanno nulla di scientifico, il suo è un puro interesse per la bellezza. Vision sarà a Venezia fino al 15 gennaio 2024, poi se ne andrà in giro per il mondo, iniziando da Parigi.
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