Oggi, presso il Centro culturale Candiani di Mestre, sono state consegnate le benefiche ricompense della sesta edizione del mercatino “Il Giardino Ritrovato”. L’evento, svoltosi il 19, 20 e 21 novembre nel parco di via Torre Belfredo, ha coinvolto oltre venti associazioni, artisti e artigiani locali, creando un’atmosfera solidale e coinvolgente.
L’assessore comunale alla Promozione del Territorio, Paola Mar, ha guidato l’incontro. Era affiancata dalla vicepresidente della Municipalità di Mestre Carpenedo, Paola Tommasi. C’erano anche Lorenza Lavini, rappresentante dell’associazione “Il Giardino Ritrovato” e il presidente della Proloco di Mestre, Giampaolo Rallo.
Destinazioni benefiche: sostegno a bambini e donne
La manifestazione ha consegnato tre assegni del valore di 700 euro a organizzazioni meritevoli. “ABIO Mestre-Associazione per il Bambino in Ospedale” e “Il Sorriso di Giovanni”, dedicate al supporto di bambini e famiglie in situazioni di malattia, hanno ricevuto il contributo.
Il “Comitato Donne XXV Aprile Mestre”, impegnato nel sostegno delle donne e dei loro bambini ospiti delle case rifugio del Centro Antiviolenza del Comune di Venezia, ha ricevuto il terzo assegno. Parte della donazione sarà utilizzata per l’acquisto di cuscini destinati alla nuova casa rifugio recentemente inaugurata nel territorio comunale.
L’assessore Mar celebra la comunità e l’innovazione de “Il Giardino Ritrovato”
“Al Giardino Ritrovato si respira una bellissima aria di comunità e amicizia. La sensazione che si percepisce è di casa. Trovo forte anche la componente di novità che ad ogni edizione riuscite a portare con voi”. Queste le parole dell’assessore Mar rivolgendosi ai rappresentanti delle associazioni di volontariato.
“Ringrazio gli organizzatori, le associazioni, gli artisti e gli artigiani che, mossi da grande spirito di solidarietà e passione, hanno reso possibile questo appuntamento ormai consolidato nel nostro territorio. Un evento che anche in questa edizione autunnale ha visto grande partecipazione da parte dei cittadini”.
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