Un’elogio alla riforma da parte della regione
Elena Donazzan, Assessore Regionale veneta all’istruzione: “La riforma del 4+2 parte benissimo da Venezia con l’Istituto Nautico Vendramin Corner che attiva questo rapporto di filiera verticale con l’ITS e con le migliori aziende del territorio.”
Queste sono le prime battute della dichiarazione rilasciata oggi a Venezia dall’Assessore Regionale all’Istruzione Elena Donazzan nella sede dell’Istituto Vendramin Corner che ha attivato il rapporto di filiera con l’ITIS Marco Polo Academy e con le migliori aziende del settore della nautica. La sperimentazione 4+2, dunque, lambisce Venezia.
Tempi ristretti e ostilità dei docenti
Ma nel Veneto sono soltanto 6 gli istituti tecnici e professionali che vi hanno aderito e appena 193 in tutta Italia per l’anno scolastico 2024-2025. Un flop che la CGIL non manca di sottolineare e lo spiega chiarendo che agli insegnanti non piace la riduzione delle ore di scuola e, invece, l’aumento del Lavoro e della dipendenza dalle imprese.
Secondo Elena Donazzan ci sarebbe una certa ostilità politicizzata al punto che ha annunciato che intende andare a fondo alla scarsa adesione delle scuole. Va tenuto anche conto dei tempi stretti dati alle scuole per decidere. Le due leggi di riforma sono state approvate tra novembre e dicembre e la comunicazione agli istituti è arrivata poco prima delle vacanze di Natale.
Un percorso innovativo e adatto alla città di Venezia
Molto dipenderà anche dall’esito dell’esperienza che partirà a Venezia e negli altri cinque istituti e che potrebbe fare da apripista.
Elena Donazzan: “Sono ore queste in cui le famiglie accompagnano i loro figli in una scelta importante: quella che va dalle scuole medie, secondarie di primo grado, alle scuole superiori. Questo è un percorso molto innovativo che avrà molte ore di laboratorio, rapporti diretti con le migliori aziende.”
“Finiti i 4 anni si potrà accedere direttamente all’ITS, ovviamente previa selezione, come accade sempre per i migliori. E quindi questo è un bel percorso che riguarda la nautica e la cantieristica. La realtà di Venezia nella città più bella del mondo.”
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