Il Comune perde 20 mila abitanti dal 2001

Il ricercatore Enrico Di Pasquale commenta i dati ISTAT relativi al Comune di Venezia, in cui si è registrato un significativo calo degli abitanti dal 2001 al 2023.

Gli abitanti di Venezia calano del -7,4% dal 2001 al 2023

Le parole di Enrico Di Pasquale, ricercatore della Fondazione Leone Moressa: “Il calo demografico del Comune di Venezia, evidenziato dai dati ISTAT al 2023, con una perdita di popolazione negli ultimi vent’anni pari a 20.000 unità. Quindi, dal 2001 al 2023, -7,4%.”

“Mentre crescono i Comuni limitrofi, quindi Marcon, Spinea, Mira, probabilmente anche grazie alla spinta proveniente dal Comune di Venezia, Dato che è ancora più preoccupante se letto assieme al dato dell’aumento della popolazione straniera, cioè il calo della popolazione complessiva è venuto, nonostante l’aumento di oltre 30.000 immigrati.”

Aumenta la presenza straniera nella provincia

“Oggi, la presenza straniera a livello comunale è di circa 40.000 residenti, 16,2% della popolazione. Ma si supera il 20% a Mestre e, addirittura, il 27% a Marghera. Marghera, se fosse un Comune a sé, sarebbe tra i primi quattro comuni italiani per presenza di migranza.”

Gli studenti, una potenziale risorsa sociale ed economica per la città

Pertanto la città di Venezia, rinomata per la sua bellezza e storia millenaria, si trova di fronte a sfide significative nel gestire la sua popolazione in evoluzione. In una puntata di “Una Voce Forte” condotta da Riccardo Cecconi , era intervenuto un medico di nome Aristide. Questo ospite riteneva che, la mancanza di adeguamento della città al progresso moderno ha contribuito fortemente al declino della popolazione residente nell’isola e alla sua dispersione sulla terraferma, passando così da 170.000 abitanti agli odierni 50.000.

In questo panorama demografico fortemente mutato e dimezzato, giocano un ruolo essenziale gli studenti universitari, influenzando il tessuto economico e sociale della città. Gli universitari rappresentano una valida popolazione futura per Venezia, potendo contribuire alla vitalità del territorio come accade similmente in altre città universitarie come Pavia e Urbino. Tuttavia, gli studenti devono affrontare alcune sfide pratiche nella città lagunare, come la carenza di alloggi accessibili e le difficoltà logistiche dovute alla conformazione di Venezia.

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