Nella Basilica di San Marco, simbolo di Venezia, Papa Francesco ha compiuto una visita storica, portando con sé un messaggio di pace e solidarietà che ha toccato il cuore di oltre 10.500 fedeli riuniti in piazza San Marco per la celebrazione della Messa. Il Presidente della Regione Veneto lo ha accolto con entusiasmo.
Il messaggio di pace di papa Francesco, tra le guerre e la distruzione nel mondo
Papa Francesco ha offerto un segno tangibile di speranza e riconciliazione in un mondo segnato da conflitti e divisioni. Durante la sua omelia, ha invocato la pace, non solo per le regioni martoriate del Medio Oriente e dell’Ucraina, ma anche per tutte le aree del globo dove il flagello della guerra continua a mietere vittime innocenti.
Le sue parole, ispirate alla visione umanitaria di grandi come Hemingway, risuonano come un monito contro l’orrore della guerra e un appello universale alla cooperazione e alla solidarietà.
L’accoglienza del Presidente della Regione Veneto
Il Presidente della Regione del Veneto ha accolto con entusiasmo la visita di Papa Francesco, sottolineando il profondo legame tra la terra veneziana e le radici cristiane, che hanno plasmato una comunità caratterizzata da un forte senso di solidarietà e inclusione. In una regione dove il volontariato coinvolge un veneto su cinque, credente e non credente, la presenza del Pontefice ha rafforzato il tessuto sociale già saldamente intessuto da gesti di generosità e altruismo.
La visita di Papa Francesco ha confermato il ruolo fondamentale della città lagunare nel promuovere valori di accoglienza e integrazione, in linea con l’auspicio di una società inclusiva e rispettosa delle diversità.
Guardando al futuro, il Presidente della Regione del Veneto ha espresso gratitudine al Santo Padre e ha annunciato con entusiasmo l’attesa per il suo prossimo incontro a Verona il 18 maggio.
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