Eshkol Nevo alla seconda edizione di “Una collina di libri”
La seconda edizione di “Una Collina di Libri” porterà, anche quest’anno, scrittrici e scrittori, giornalisti e artisti di fama internazionale in castelli, borghi e comuni del territorio patrimonio dell’umanità, ossia sulle colline del prosecco di Valdobbiadene e Conegliano.
Uno dei protagonisti assoluti della letteratura contemporanea sarà Eshkol Nevo, uno degli scrittori israeliani più noti nel mondo. L’artista presenterà, oggi 7 maggio 2024, uno dei libri più attesi del 2024 “Legami”, a Castelbrando, a Cison di Valmarino (Treviso), alle ore 19. Nevo, accompagnato da Francesco Chiamulera e con la traduzione di Sarah Cuminetti, offrirà un’occasione unica per esplorare le molteplici dimensioni del desiderio tramite una serie di racconti coinvolgenti.
Chiamulera sostiene l’importanza di trattare temi universali
In occasione della presentazione del libro, il direttore artistico di “Una collina di libri”, Francesco Chiamulera, dichiara: “Se la letteratura dovesse aderire alla realtà, sarebbe ben triste. Non sarebbe più letteratura, fa qualcos’altro, la creazione di altri mondi. Inevitabilmente, però, ci siamo accorti di una cosa. Da una parte abbiamo il tema delle patrie, cioè del ritornare a un rapporto che sia sano con i luoghi da cui si proviene. Dall’altra il tema della libertà, dello stare insieme in maniera libera, fuori dalle dittature all’interno di società aperte, nelle quali si legge e ci si confronta, non perché imposto da qualcuno. Questi due temi sono risuonati nella maggior parte degli incontri che abbiamo fatto.”
“Si deve trattare delle donne dell’Iran che cercano di emanciparsi dalla dittatura islamista degli Ayatollah, di Israele nella sua situazione complicata, dell’Ucraina, invasa e aggredita e del grande ritorno triste della guerra sul suolo europeo. Sono temi che inevitabilmente incontrano anche una rassegna di piacere quale è “Una collina di libri”.
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